AO_406

MAGGIO 2018 AUTOMAZIONE OGGI 406 140 AO Michael De Luca sensori di immagine basati sulla tecnologia Cmos sono ampiamente utilizzati in un gran numero di applicazioni, in ambito industriale però vi sono alcune applicazioni di visualizzazione con requisiti molto severi che richiedono un livello di prestazioni ottenibili solamente con i sensori di immagine CCD. Un esempio è rappresentato dall’ispezione a fine linea dei display a pannello piatto, un’operazione particolar- mente critica, che continua a essere effettuata prevalentemente mediante telecamere che utilizzano sensori CCD. Questi ultimi, infatti, sono in grado di assicurare un’elevata risoluzione e un’ec- cellente uniformità dell’immagine, un binomio che gli attuali sen- sori di immagini Cmos non sono in grado di garantire. Ispezioni di questo tipo, attualmente, vengono effettuate mediante teleca- mere basate su dispositivi quali il sensore di immagini KAI-29050 da 29 MP in formato ottico 35 mm realizzato da ON Semiconduc- tor. Il costante incremento della risoluzione dei display a pannello piatto richiede un corrispondente aumento della risoluzione delle telecamere utilizzate per l’ispezione dei display stessi. Per soddisfare questa esigenza, preservando al contempo l’utilizzo I I sensori di immagine CCD avanzati costituiscono la soluzione ideale per realizzare applicazioni impegnative, come spesso richiesto in ambito industriale Tutta la precisione nell’immagine Figura1 - Ispezione di un display a pannello piatto effettuata mediante telecamera del formato ottico 35 mm, è necessario un nuovo progetto dei pixel, che permetta da un lato di ridurre le dimensioni del pixel, dall’altro di garantire il mantenimento delle specifiche, in termini di prestazioni e di uniformità dell’immagine, richieste da questo tipo di applicazioni. Visualizzazione ad alte prestazioni ed elevata risoluzione Al giorno d’oggi la visualizzazione permette di aumentare la produttività in numerose applicazioni industriali, spaziando dal monitoraggio del traffico al riconoscimento delle targhe degli autoveicoli, dalla scansione di codici a barre alla guida dei robot, alla visione artificiale e molte altre ancora. Anche se ciascuna applicazione ha esigenze specifiche, in quanto alcune di esse ri- chiedono un elevato frame rate (numero di immagini che una te- lecamera è in grado di acquisire ed elaborare in un secondo), altre un ampio range dinamico, oppure una bassa sensibilità alla luce, o prestazioni particolari relative a qualche altro parametro critico, in alcune applicazioni è necessario principalmente garantire un ISPEZIONE

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