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MAGGIO 2018 AUTOMAZIONE OGGI 406 132 AO Andreas Laute nternet ha raggiunto un importante traguardo poco più di dieci anni fa. Secondo Cisco, all’incirca nel 2004/2005, ab- biamo raggiunto il punto in cui era presente un dispositivo od oggetto per persona sul pianeta connesso a Internet. In- fatti, questa rete globale è ora diventata nota come Internet I Per i progettisti alla ricerca di soluzioni eleganti ma sempre alla ricerca di compromessi tra costi e prestazioni, il transceiver di Melexis potrà essere una valida soluzione popolare per i nodi IoT, per la raccolta dei dati e per i nodi di rete bidirezionali Foto tratta da www.pixabay.com L’IoT Sub-GHz diventa semplice delle Cose (IoT). Ormai, si stima che siano presenti dai tre ai quat- tro dispositivi connessi a Internet per persona e questa cifra sarà pressoché raddoppiata nel giro dei prossimi tre anni, portando a circa 26 miliardi di dispositivi connessi all’IoT entro il 2020, a detta di Gartner. Sebbene molte organizzazioni stiano investendo con- siderevoli risorse, è difficile prevedere le dimensioni del mercato complessivo dell’IoT. Alcune stime iniziali prevede- vano più di 50 miliardi di dispositivi. Ancora, una previsione più realistica e più recente da parte di ABI preannuncia un totale di 36 miliardi di dispositivi IoT connessi entro il 2020. La previsione di ABI si attende 19 miliardi di nodi IoT, 11 miliardi di gateway e 6 miliardi di dispo- sitivi mobili. I potenziali ricavi futuri per l’IoT sono ancora più difficili da valu- tare, a causa della novità e della rapida crescita del settore. Il McKinsey Global Institute stima qualcosa compreso tra 4 trilioni e 11 trilioni di dollari nel 2025. Qualunque sia l’ammontare reale dei dispositivi e dei ricavi ad essi associati che verrà raggiunto, è chiaro che l’IoT si prepara a rivestire un ruolo importante nel futuro. Quando si confronta l’IoT con l’Internet ‘convenzionale’ risulta ovvio che una proporzione di gran lunga INTERNET OF THINGS Ecosistema IoT con sensori e prodotti wireless di Melexis