AO_406
MAGGIO 2018 AUTOMAZIONE OGGI 406 130 AO RASSEGNA tare e ridurre i tempi di cablaggio e manu- tenzione per la CPU safety, per i moduli di estensione I/O e per i moduli di co- municazione bus. Per la somma di tutte queste carat- teristiche, Preventa XPS MCM in questa nuova versione è un modulo confi- gurabile facilmente integrabile nell’au- tomazione dell’impianto per proteggere operatori da incidenti causati da parti in movimento. È in grado di monitorare più fun- zionalità safety contemporaneamente, tra cui l’arresto di emer- genza, il monitoraggio delle protezioni mobili, le barriere di sicurezza e la velocità del motore. È ideale per le applicazioni di si- curezza che richiedono la conformità al Performance Level E - ISO 13849-1 e SIL3 - IEC 61508. Il modulo configurabile di sicurezza ha otto ingressi digitali, due uscite di sicurezza a doppio canale e può essere espanso fino a 128 input e 16 output (relè o statici). Un’ampia gamma di moduli espansione I/O facilita l’ampliamento della configurazione e si possono creare fino a sei isole remotate, con distanza massima tra ognuna di esse di 50 metri, attraverso il bus safety del modulo. www.schneider-electric.com SERVITECNO ScadaGuardian è la soluzione di Nozomi Networks dedicata al ri- levamento di anomalie nel traffico delle reti industriali. Proposto e supportato da ServiTecno, il sistema è pensato per aiutare le aziende a migliorare affidabilità, sicurezza ed efficienza operativa dei sistemi di controllo: appena installata, la piattaforma aiuta a ri- costruire la struttura dell’architettura di rete. Grazie all’analisi delle relazioni tra i vari terminali e dei volumi di traffico, vengono definite le regole di una comunicazione ‘normale’ e la piattaforma impara a conoscere i comportamenti ritenuti legittimi. Terminata questa fase di set up, che avviene prevalentemente in automatico, la so- luzione Nozomi Networks resta in silenzioso ascolto, monitorando la rete ed evidenziando ogni anomalia. L’appliance si inserisce pas- sivamente in una rete di comunicazione e quindi non rallenta né influisce in alcun modo sul processo. Grazie a questa piattaforma di Anomaly Detection le aziende possono rilevare rapidamentemi- nacce, rischi e incidenti legati alla sicurezza informatica, ridurre si- gnificativamente il tempo di risoluzione dei problemi e riconoscere le anomalie operative. In caso di reti industriali distribuite di grandi dimensioni, la soluzione Central Management Console (CMC) per- mette di supervisionare e monitorare da un unico punto l’intera rete, tenere traccia degli asset e riconoscere quando possono rap- presentare un rischio per la sicurezza dell’azienda. www.servitecno.it SICK ITALIA MicroScan3 di Sick introduce una nuova generazione di laser scanner di sicurezza per la protezione di zone, accessi e punti pericolosi basandosi sull’innovativa tecnologia di scansione SafeHddm, che permette una lettura dei dati affidabile anche in condizioni ambientali difficili, monitorando aree fino a 275° con campo di protezione fino a 5,5 m. Le interfacce di connessione standardizzate e la memoria di configurazione consentono una rapida e semplice integrazione nellamacchina, con un conseguente risparmio di tempo e costi di cablag- gio. La configurazione è intuitiva e la messa in funzione semplice grazie al nuovo software Safety Designer, mentre un display multicolore in- dica lo stato di funzionamento in modo chiaro. La custodia compatta e robusta è adatta per l’uso in am- bienti industriali. MicroScan3 può essere utilizzato per la protezione di aree pericolose nelle stazioni di carico e scarico, di accessi a macchine e cancelli, di impianti in ambienti difficili e di punti pericolosi, e persino per rilevare la presenza di operatori nell’area monitorata per evitare che le macchine siano riavviate senza autorizzazione creando situa- zioni di pericolo. www.sick.com SIEMENS Le necessità di integrazione, derivanti da Industria 4.0, hanno com- portato una crescita enorme della connettività, con la conseguenza diretta dell’esposizione a pericoli informatici anche per dispositivi industriali. È sorta quindi una nuova attenzione alla ‘security’ degli impianti di produzione, tenendo conto che le loro esigenze sono molto differenti da quelle delle reti aziendali. Una risposta efficace è stata fornita anche da Siemens con il concetto di Defense-In-Depth (inserito nello standard IEC62443) e grazie a una serie di misure di- versificate e complementari tra di loro, con lo scopo di mettere in sicurezza gli impianti. In ambito di rete si traduce nel concetto di protezione di cella, dove ogni area nel sistema è protetta e, allo stesso tempo, protegge il resto della rete grazie all’uso di dispositivi atti al controllo della comunicazione. A questo scopo Siemens ha sviluppato la famiglia Scalance SC600 col supporto di diverse celle protette che possono comunicare fra di loro ad alto throughput implementando numerose regole di Firewall, di NAT o tramite co- municazione crittografata VPN. Inoltre sono integrabili all’interno della piattaforma di teleassistenza Sinema RC, permettendo anche la gestione degli impianti protetti da remoto. www.siemens.it TECNEL SYSTEM Tecnel System - Equipaggiamenti Elettrici Industriali Milano pre- senta la nuova serie di interruttori di sicurezza elettronici con co- difica Rfid inviolabile serie Xorf dotati di autocontrollo automatico del funzionamento secondo EN14119 tipo 4 ‘high level’ e UL508 SERVITECNO SIEMENS SICK ITALIA SCHNEIDER ELECTRIC
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