Italia 4.0

141 ITALIA 4.0 2018 per il trattamento del legno. Il lettore Rfid OPC UA di Balluff con elementi di sicurezza integrati è stato sviluppato a partire dalla piattaforma intelligente per lettori UHF di Balluff, è sta- to dotato di un ASIC potenziato dalla tecnologia di sicurezza CodeMeter di Wibu-Systems, che incorpora un controllore crit- tografico SLE97 di Infineon come cassaforte per l’archiviazione di chiavi digitali e certificati. Il sistema utilizza le funzioni di si- curezza dell’implementazione OPC UA di Unified Automation basata su Open-SSL per proteggere le comunicazioni M2M. Da ultimo, nel contesto di Iuno, Wibu-Systems ha presentato anche la protezione dell’IP e la gestione delle licenze con Tru- sted Computing, dimostrando così che la propria tecnologia di punta CodeMeter può essere utilizzata per proteggere le ap- plicazioni dal reverse engineering e dalla contraffazione e per abilitare nuovi modelli di business, non solo in combinazione con elementi hardware proprietari (quali chiavi di protezio- ne USB, schede di memoria e Asic) e software, ma anche con Trusted Platform Module di terze parti. Nel caso specifico, le licenze associate alle singole funzioni di un software sono vin- colate a un TPM Optiga di Infineon Technologies, che le tiene al sicuro e disponibili solo sul dispositivo provvisto di licenza valida. La gestione del ciclo di vita delle licenze può anche essere integrata nei flussi di lavoro dei sistemi di back office in essere, per accelerare il processo di monetizzazione in modo ancora più efficiente. Sguardo a CodeMeter CodeMeter è la tecnologia universale pensata per produttori di software e fabbricanti di dispositivi intelligenti, su cui si fon- dano tutte le soluzioni di Wibu-Systems. CodeMeter combina diverse applicazioni. Una è la protezione del software da pirateria e reverse engi- neering; con CodeMeter Protection Suite è possibile crittogra- fare applicazioni e librerie in maniera automatica, mediante moduli della soluzione che gestiscono in modo specifico le pe- culiarità dei linguaggi nativi, quelle del mondo .NET e quelle di Java; in alternativa, le API di CodeMeter consentono una scelta personalizzata delle funzioni da implementare. Un’altra applicazione è la gestione sicura e versatile del ciclo di vita delle licenze software e dei diritti d’uso mediante por- tale online dedicato e personalizzabile lato produttore e lato utente; tra le operazioni possibili, la creazione di modelli di licenza flessibili (23 pre-impostati tra cui scegliere), la distri- buzione delle licenze e il loro aggiornamento, il loro trasfe- rimento da un client ad un altro e l’integrazione con sistemi ERP, CRM ed e-commerce pre-esistenti in azienda. Terza applicazione è la sicurezza dei beni digitali da manomis- sione e attacchi di terze parti, incluse soluzioni per la protezio- ne documentale, la gestione centralizzata delle password, ed il controllo accessi logico. Uno dei punti di forza di CodeMeter è la sua interoperabilità, che si espleta su diversi livelli: è possibile abbinare contenitori di licenza hardware con interfaccia USB, CF, CFast, SD e micro- SD a contenitori di tipo software e cloud; CodeMeter è dispo- nibile in diverse varianti pensate per computer, dispositivi mo- bile, sistemi embedded, PLC e microcontrollori; in particolare, CodeMeter Embedded ha una struttura modulare che ben si adatta a molteplici piattaforme, coniugando sistemi operativi quali Android, Linux, QNX, VxWorks e Windows ad architettu- re come ARM, x86 e PowerPC. Prossimi passi verso l’Industria 4.0 Tra le svariate attività che vedono Wibu-Systems impegnata con associazioni industriali internazionali, i prossimi risultati apprezzabili stanno venendo sviluppati all’interno dell’Indu- strial Internet Consortium su due fronti. Il futuro della monetizzazione del software in un ambiente industriale è in ampia evoluzione; dalle discussioni in atto, sta emergendo il modello dinamico in cui il pagamento non verrà più effettuato in un’unica soluzione alla consegna o all’ordine dell’impianto, ma piuttosto frazionato nel tempo in funzione dell’effettivo utilizzo. Il concetto di affidabilità di sistema industriale, ovvero il grado di sicurezza che si ottiene quando il sistema si comporta come previsto, è il secondo tema scottante. Le caratteristiche prese in esame includono sicurezza fisica, sicurezza digitale, privacy, attendibilità e resilienza di fronte a disturbi ambientali, errori umani, vizi di sistema e attacchi cibernetici. Le nuove classifica- zioni che stanno nascendo porteranno a stabilire un linguag- gio comune tra utenti operativi e progettisti di sistemi. Nel contesto di Iuno, Wibu-Systems ha presentato la protezione dell’IP e la gestione delle licenze con Trusted Computing. Le licenze associate alle singole funzioni sono vincolate a un TPM Optiga di Infineon Technologies.

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