Bonfiglioli ha potenziato la sua presenza a LogiMAT con due stand: il primo, nel Padiglione 10, dove erano presenti soluzioni per macchine mobili da intralogistica e il secondo nel Padiglione 7, in cui ha presentato le sue soluzioni di automazione nella logistica. Una doppia partecipazione di rilevanza strategica, che riflette l’impegno costante dell’azienda nello sviluppare soluzioni complete all’avanguardia, sempre più protagoniste delle warehouse operation, all’insegna dell’efficienza e della sostenibilità. In esposizione, un’ampia gamma di sistemi sviluppati per rulliere e nastri trasportatori, AGV, AMR, carrelli elevatori e magazzini automatici, nonché una piattaforma IoT.
Nuovamente protagonista è la serie 600F, cui Bonfiglioli ha dedicato ampio spazio nello stand al padiglione 10. La serie presenta assali e riduttori basati su tecnologia epicicloidale, dotati di motori elettrici integrati ad alte prestazioni e sistemi frenanti a bassa manutenzione. La serie può essere applicata a carrelli elevatori con contrappeso a 3 e 4 ruote e attrezzature di supporto terra (GSE). Disponibili in diverse misure, anche per carrelli elevatori più grandi, sono garanzia di consumi energetici ridotti, in virtù di tempi di funzionamento della batteria più lunghi, intervalli di manutenzione prolungati e un TCO (costo totale di proprietà) più basso.
Quest’anno la Serie EL, che comprende trasmissioni orientabili destinate a pallettizzatori, stoccatori, carrelli retrattili e altri macchinari per il magazzino, è stata potenziata nella nuova taglia EL 16. Sviluppata per attrezzature in grado di sollevare carichi pesanti, è caratterizzata da un’unità multifunzione che assicura il controllo completo di accelerazione, sterzo e frenata. La nuova serie è in grado di supportare carichi verticali fino a 4,5 tonnellate e rappresenta quindi la scelta migliore per le applicazioni di immagazzinamento più gravose.
In esposizione anche il BlueRoll, piattaforma innovativa dotata di motoriduttori su ruote, appositamente concepita per AGV e AMR e caratterizzata da un design ultra compatto e da un’elevata efficienza energetica, a garanzia di cicli operativi prolungati. Il sistema di azionamento modulare è disponibile in tre configurazioni – Basic, Advanced e Compact – ed è in grado di supportare un carico per singolo riduttore da 360 fino a 1020 kg e una velocità massima di 2m/s personalizzabile.
Nel Padiglione 7 Bonfiglioli ha presentato tre sistemi che migliorano l’efficienza e la produttività, e riducono i tempi di fermo. In mostra, presso lo stand anche una soluzione AGV dotata di piattaforma BlueRoll.
La prima soluzione per l’intralogistica, esposta allo Stand 7F09 e sviluppata espressamente per gli impianti post & parcel, combina alta efficienza e affidabilità con costi ridotti di manutenzione. È composta da un riduttore A, disponibile in un ampio range di coppia, un motore sincrono a riluttanza della serie BSR, certificato IE4 – un prodotto eco-friendly e altamente performante, grazie all’assenza di magneti permanenti – e un inverter decentralizzato DGM con funzionamento vettoriale sensorless per un controllo della dinamica ottimale. Il layout ortogonale rende la Serie A estremamente compatta, mentre la combinazione tra ingranaggi cilindrici a denti elicoidali in uscita e la coppia conica in ingresso, fa sì che questo riduttore sia il più efficiente e robusto di tutta la gamma light e medium-duty di Bonfiglioli. La Serie A può essere completata da una vasta gamma di motori elettrici prodotti da Bonfiglioli.
Per applicazioni più pesanti, ovvero operazioni di logistica e trasporto su rulliere che convogliano pacchi voluminosi e pallet, Bonfiglioli ha realizzato una seconda soluzione provvista di riduttore coassiale lineare CP47, motore elettrico asincrono trifase MXN 20 e inverter decentralizzato DGM. Quest’ultimo offre numerosi vantaggi in termini di efficienza, affidabilità e sicurezza, poiché in grado di ridurre i costi di cablaggio e diagnostica, potenziando al tempo stesso la modularità e l’intercambiabilità dei prodotti. Inoltre, le interfacce o i protocolli a bus di campo assicurano una verifica, in tempo reale, dei principali parametri del motoriduttore.
Il terzo sistema è costituito da un servomotore BMD 82 – un motore sincrono a magneti permanenti di dimensioni compatte e a bassa inerzia – combinato con un motoriduttore modulare ortogonale A20 con servoflangia e l’inverter AxiaVert. Sicurezza funzionale integrata e prestazioni di controllo elevate, per un ampio spettro di applicazioni sono i vantaggi e le caratteristiche principali della piattaforma AxiaVert. Un azionamento che si integra perfettamente nelle reti di automazione ed è compatibile con un’ampia gamma di protocolli fieldbus, sia su base seriale che su base Ethernet, a vantaggio di una produzione ottimizzata e conforme agli standard dell’Industria 4.0. Le sue diverse varianti di sicurezza funzionale consentono di perfezionare la configurazione, senza la necessità di aggiungere componenti di sicurezza esterni e garantendo un’operatività sicura e monitorata, a rischio minimo. Inoltre, il preciso controllo di movimento per applicazioni ad anello aperto e chiuso massimizza l’efficienza e la produttività in tutte le operazioni di movimentazione. La struttura modulare assicura la massima adattabilità a diverse applicazioni, selezionando i corretti moduli hardware e personalizzando il funzionamento tramite programmazione del software PLC a livello utente. Disponibile in diverse varianti, con costi e prestazioni ottimizzati – Basic, Standard e Motion: quest’ultima dotata di un protocollo di sicurezza di rete FsoE (Fail Safe over EtherCAT) – AxiaManager è il software di progettazione completo per la programmazione, il funzionamento e il monitoraggio della serie di inverter AxiaVert. I clienti possono contare inoltre sul supporto tecnico degli esperti Bonfiglioli, dalla messa in funzione alla risoluzione dei problemi, grazie a un’assistenza online da remoto.
Per concludere, Bonfiglioli ha presentato i suoi servizi di condition monitoring e predictive maintenance, che rispondono all’esigenza di mantenere il controllo completo e la massima visibilità sull’intero parco macchine. Il Condition Monitoring consente ai clienti di conoscere lo stato generale degli impianti grazie alla raccolta sistematica dei dati in tempo reale e all’identificazione dei cambiamenti significativi nei parametri. Un risultato possibile grazie all’ausilio di una piattaforma IoT, dotata di sensori che misurano le prestazioni, i consumi e gli effettivi tempi di ciclo della macchina. La Manutenzione Predittiva è di supporto nel prevenire i danni e i tempi di fermo, condividendo informazioni importanti in merito, ad esempio, agli intervalli di sostituzione dell’olio al fine di pianificare in anticipo gli interventi tecnici necessari.