Con la blockchain si poteva evitare la truffa della vendita di “diamanti da investimento” che ha coinvolto migliaia di risparmiatori. Andrea Tortorella, CEO di Consulcesi Tech, hi-tech company di Consulcesi Group, presenta un progetto destinato a innovare il settore: “Grazie alla blockchain Consulcesi Tech ha messo a punto una ‘carta di identità digitale del diamante’ con un codice univoco a prova di falsificazione che garantisce la qualità, la provenienza e la liceità dei diamanti. In questo modo” assicura Tortorella “non ci saranno più dubbi o timori di essere frodati poiché al momento dell’acquisto ogni brillante sarà corredato di un file digitale contenente le informazioni su dove è stato estratto, dove è stato tagliato e quale percorso ha compiuto”.
Consulcesi Tech ha inoltre stipulato un accordo con Diamondschain, marketplace di scambio tra diamanti e criptovalute che consente di ottenere un bene reale in un contesto caratterizzato dall’immaterialità della moneta digitale. Anche in questo caso, comunque, fondamentale è il contributo della blockchain: il deposito di diamanti certificati avverrà infatti attraverso la sottoscrizione di Smart Contract. Un’ulteriore garanzia per gli acquirenti, che avranno la certezza di operare in totale sicurezza e trasparenza, al riparo da truffe e raggiri.