Verifica di sporgenze, altezze o lunghezze, riconoscimento fori, controllo di espulsione e molto altro ancora. Le possibilità di impiego di una barriera fotoelettrica sono le più svariate. A seconda dell’applicazione, il dispositivo di comando necessita di un valore di misura o semplicemente di un segnale di commutazione.
Con le barriere fotoelettriche Leuze di misura CML e le barriere di intercettazione CSL, CSR e Vario B è possibile trovare sempre il prodotto giusto scegliendo tra un’ampia gamma. Gli apparecchi CML e CSL utilizzano lo stesso alloggiamento e rendono quindi la scelta del principio di funzionamento indipendente da fissaggio e regolazione.
Le barriere fotoelettriche di misura di Leuze monitorano un’ampia altezza e forniscono informazioni di misura provenienti da questo campo. In funzione della parametrizzazione e del modello questi apparecchi sono adatti a molteplici operazioni di misura con differenti risoluzioni e possono essere integrati in diversi ambienti fieldbus.
Le interfacce integrate permettono l’integrazione semplice e rapida di queste cortine fotoelettriche in ambienti fieldbus senza moduli gateway aggiuntivi e senza necessità di spazio e del lavoro di montaggio da ciò derivante. Grazie ad una zona morta di soli 23 mm tra i raggi esterni in caso di montaggio a cascata, ai tempi di risposta veloci e al riconoscimento di materiali trasparenti, questi sensori permettono ad es. il tracciamento senza lacune di oggetti sui nastri di trasporto. In questa serie sono disponibili varianti che sono certificate per l’impiego in campi a rischio di deflagrazione del gruppo II, categoria 3, zona 2 (gas) e zona 22 (polvere).
Il sistema di misura dei contorni 3D rileva al passaggio lunghezza, larghezza, altezza, sporgenze, deformazioni e posizione di qualsiasi oggetto indipendentemente dalla sua forma e struttura della superficie. Anche i sacchetti in polietilene vengono riconosciuti in modo affidabile. Il sistema completo include tutti i componenti per il funzionamento e l’installazione sotto un unico codice articolo.
Le barriere Leuze consentono il rilevamento di contorno, posizione e dimensione dell’oggetto al suo passaggio, e possono riconoscere oggetti di piccolissime dimensioni di min. 5 x 50 x 50 mm3. La messa in servizio semplicissima tramite webConfig. Il sistema può raccogliere dati periferici, ad es. da bilance o scanner di codici a barre e connetterli in modo passante con una marca temporale. È possibile effettuare analisi supplementari come quella del volume avvolgente o del controllo della deformazione.