Datalogic ha introdotto la famiglia di barriere di sicurezza Slim caratterizzate dall’alto contenuto tecnologico racchiuso in un profilo “ultrasottile” che le rendono uniche nella categoria. La nuova famiglia Slim è la soluzione semplice e flessibile per garantire la protezione su differenti tipi di macchine automatiche e semi-automatiche per le attività di assemblaggio, confezionamento, riempimento, smistamento, ispezione, misura e smistamento materiale, dove l’utilizzo delle barriere di sicurezza è fondamentale per la protezione dell’operatore. Le barriere di sicurezza Slim sono state progettate per installazioni a bordo macchina dove lo spazio a disposizione è ridotto, le distanze dalla zona pericolosa sono minime ed è frequente l’intervento degli addetti ai lavori.
“La famiglia di barriere di sicurezza Slim è in grado di fornire un ampio grado di libertà progettuale ai designer di macchine automatiche ed elevate prestazioni di sicurezza agli operatori, tutto per merito del suo contenitore ultrasottile” afferma Cosimo Capuzzello, General Manager della Business Unit Sensors&Safety di Datalogic. “Fornire sicurezza all’operatore può essere difficile a seconda dei criteri di progettazione della macchina. Le barriere di sicurezza Slim possono essere configurate per quasi tutte le altezze, garantendo sempre l’assenza della zona morta”.
La famiglia di barriere Slim è caratterizzata da profilo sottile (14 mm x 32 mm) e robusto, un’ampia gamma di altezze (da 150 mm a 1200 mm, con step di 30 mm) e possibilità di collegamento in cascata fino a 3 segmenti, per poter essere integrata al meglio alla struttura del macchinario. Senza zona morta e semplici da utilizzare, le barriere Slim sono disponibili in 3 diverse risoluzioni: 14, 24 o 34 mm.