Era il lontano 2010 quando usciva il primo numero delle avventure di Massimo Capone. Un fumetto ambientato nel settore delle macchine utensili, all’interno di un’azienda fittizia, la WellGo, che deve affrontare le problematiche del suo tempo come la concorrenza agguerrita, clienti esigenti da soddisfare, imprevisti e problemi.
Massimo Capone è un’iniziativa promossa e prodotta da Balluff Automation, filiale italiana della nota multinazionale tedesca che lavora nel mondo della sensoristica per l’automazione, che propone un modo inusuale di comunicare, collegando la modernità dell’automazione a un prodotto classico come il fumetto.
Nel 2014 Capone ritorna. Il tempo passato nella realtà è lo stesso del fumetto: circa 5 anni (le vicende del primo numero si svolgevano nel 2009) in cui la WellGo ha superato i suoi problemi, si è rimessa in forze e celebra un momento positivo con un’intervista e l’avvento di nuove tecnologie.
Il finale di questo numero però lascia col fiato sospeso: il professor Contestuale, intervenuto nell’intervista a spiegare alcune parti tecniche, viene rapito da uomini misteriosi! A tutto questo si aggiunge una “studentessa” che chiaramente sa più di quel che fa vedere… Cosa succederà ora? Quale straordinaria avventura si dipanerà da questa trama iniziale?
Dal 5 maggio 2015, Massimo Capone continua le sue avventure nella rete dove è possibile trovare un sito a lui dedicato, su cui poter leggere i primi 2 numeri dei fumetti che proseguiranno, a puntate, per diversi episodi, pubblicati sulla pagina Facebook e sul profilo Twitter. Infatti Massimo Capone si presenta come una vera e propria serie, con incontri e confronti iniziati nell’estate del 2014.
Nel sito sarà possibile anche trovare informazioni sulla nascita del fumetto stesso, sul suo creatore e sugli artisti che danno vita al personaggio e alle bellissime tavole a fumetti in stile realistico, sulla costruzione della sua storia e dei personaggi e tutti i riferimenti necessari per addentrarsi negli argomenti trattati. Nonché degli spazi dedicati ai commenti dei lettori, alla condivisione di idee, con la possibilità di parlare, discutere e condividere.
Tutto questo fa di Massimo Capone un fumetto con una sua identità vera e propria; allontanandosi dalle avventure in azienda, il lettore sarà portato a scoprire (o riscoprire se già fosse un appassionato) il fumetto, la sua narrazione, argomenti classici e fantascientifici che si collegano alla realtà attuale.
Massimo Capone è realizzato da Emmetre Edizioni, casa editrice specializzata nella crezione e gestione di iniziative creativo/promozionali a fumetti e web media, sotto la direzione artistica di Fabrizio De Fabritiis.