Obiettivo di Safe Puncture Optimized Tool (SPOT), messo a punto dalla società svizzera Femtoprint, è iniettare in tutta sicurezza un farmaco che dissolve i coaguli nelle vene della retina senza danneggiare i tessuti grazie a un nuovo strumento medicale miniaturizzato ad alta precisione.
L’azienda ha sviluppato questo strumento con il sostegno di Innosuisse, l’Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione, e in collaborazione con l’EPFL e con l’Ospedale oftalmico Jules-Gonin di Losanna. Sono stati depositati due brevetti.
In oftalmologia, l’occlusione venosa retinica (OVR) è una patologia vascolare causata dalla proliferazione di vasi sanguigni nella vena retinica che limitano l’afflusso di ossigeno alla retina provocando una grave e repentina perdita di visione. L’OVR è una patologia che interessa oltre 16 milioni di persone in tutto il mondo.
Le opzioni terapeutiche standard per l’OVR sono poco soddisfacenti. La maggior parte delle difficoltà di trattamento sono legate alla fragilità e alle dimensioni delle vene, alla durata dell’iniezione e alla precisione del gesto medico.
SPOT-RVC è uno strumento che ha tutte le caratteristiche necessarie per sopperire a queste imperfezioni. I primi prototipi, in fase di validazione in vivo, hanno un tasso di successo del 100% in termini di sicurezza e controllo dell’iniezione, funzionamento della microfluidica e azionamento del sistema meccanico.
Si noti che è la seconda volta che Femtoprint, società presieduta da Nicoletta Casanova, si aggiudica il Grand Prix des Exposants dopo una prima vittoria nel 2015.