Ho scritto lo scorso mese del rilascio degli Apple Vision Pro (si veda Automazione Oggi, n.453, aprile 2024 – ndr). I fan di Apple non avrebbero potuto dire di meglio al riguardo: la realtà (virtuale) è davvero realtà! La maggior parte delle persone ora aspetta che gli sviluppatori rendano disponibili delle app utili per questo prodotto; nel frattempo, la maggior parte concorda sul fatto che guardare dei film sia al momento il miglior caso d’uso applicabile. Potrebbe passare molto tempo prima che siano pronte delle app utili in ambito manifatturiero, per esempio per la formazione, a meno che uno di voi non veda una qualche altra opportunità di business.
Catturare le competenze
Ma parlando di video, mi sono imbattuto in un’azienda, chiamata DeepHow (www.deephow.com), che ha sviluppato una soluzione di intelligenza artificiale per l’acquisizione di know-how e la formazione di professionisti specializzati. La piattaforma video e la app di acquisizione dalle conoscenze consentono alle organizzazioni di ‘catturare’ le competenze sui loro processi su un dispositivo intelligente, caricarli sulla piattaforma tramite cloud e, quindi, sfruttare l’intelligenza artificiale per segmentare, trascrivere e tradurre i video in passaggi rilevanti, nelle lingue corrette, per la loro forza lavoro multilingue. Gli operatori possono accedere ai video in qualsiasi momento, il che consente loro di integrarsi più rapidamente con i processi proprietari dell’azienda e di migliorare le loro competenze in modo più efficiente. Ho parlato con Cassandra (Cassie) Franklin, program manager Innovation and Training Center presso Isaic (https://isaic.org) a Detroit, del suo utilizzo del sistema. Isaic forma i lavoratori non qualificati su come diventare esperti nel cucire i rivestimenti interni dei veicoli per le case automobilistiche di Detroit. Franklin mi ha detto che avevano provato alcuni sistemi di addestramento, ma che per lo più erano troppo complessi da mantenere. Il sistema di DeepHow ha offerto loro un flusso di lavoro semplice per creare e utilizzare video didattici. L’accesso da parte dei lavoratori è semplice (tramite QR code all’HMI); gli addetti imparano in modo efficiente ed efficace. Trovare lavoratori qualificati in America è diventato difficile: non so dell’Italia, ma se anche lì avete difficoltà a trovare lavoratori qualificati, forse vale la pena che diate un’occhiata a questo sistema.
Due parole su controllo di processo e PLM
Per quelli di voi che si occupano di automazione di processo, date un’occhiata alle ultime novità di Honeywell Process (https://automation.honeywell.com/us/en). Ho parlato con il ‘mio’ esperto di prodotto, Joe Bastone, della nuova versione Experion PKS R530. L’ambiente virtuale altamente integrato Experion PKS Hive (Highly Integrated Virtual Environment) costituisce la base su cui è stata costruita la versione R530. L’aggiornamento Experion PKS R530 introduce Experion Remote Gateway, che consente ulteriori operazioni remote fornendo un metodo indipendente dal browser per semplificare il monitoraggio e le attività. Inoltre, l’ultimo modulo di interfaccia Ethernet consente l’integrazione di protocolli intelligenti in Experion PKS Hive, ottimizzando al tempo stesso il carico di elaborazione del controller C300. Immagina di avere un impianto: vi sono 5 aree, ognuna con il proprio controller. È tutto così logico e pulito quando è nuovo…, ma devi aggiungere qualcosa alla periferia di una delle aree. Vai a cercare la scatola di giunzione più vicina, che potrebbe connettersi a un controller diverso. Il modo in cui funziona Control Hive può andare bene, prosegui però, fino in fondo al percorso, anno dopo anno, progetto dopo progetto… a quel punto potresti trovarti di fronte a un bel pasticcio. Ma Hive disaccoppia controller e applicazioni; il C300 può eseguire 2 app contemporaneamente. Dunque, se ti trovi in un’architettura primaria/di backup e quella primaria si spegne, hai sempre il back-up, ma il back-up non ha back-up; pertanto, Control Hive può cercare un partner e trovare un nuovo back-up. Questo disaccoppiamento, in effetti, ha aggiunto resilienza al sistema nel suo complesso, riducendo al contempo il numero totale dei controllori necessari.