Le versioni LF e HF sono disponibili con antenna integrata o esterna, mentre la versione Uhf può utilizzare fino a quattro antenne esterne. È stato progettato per applicazioni quali processi di automazione industriale, controllo degli accessi, raccolta dei dati, ma è ideale anche in applicazioni nell’automazione in generale, nella logistica e nella robotica.
È semplice da usare: le connessioni interne sono posizionate su morsetti estraibili. La gamma di tensioni di alimentazione è molto ampia e arriva fino a 27 V. Gestisce le comunicazioni in rete RS232/RS485, Ethernet e Profibus, Profinet e Canbus. Il contenitore garantisce il grado di protezione IP65 e la temperatura di esercizio è compresa tra -10 e +55 °C. È dotato di due uscite digitali e di due ingressi optoisolati e grazie ai tre led e al buzzer il suo stato è sempre sotto controllo.
È corredato dal software di test e configurazione, in virtù del quale è possibile aggiornare il firmware e configurare le modalità di funzionamento anche da remoto, tramite la linea seriale. Può essere abbinato ai nuovi Tag industriali caratterizzati da notevole robustezza meccanica e resistenza alle alte temperature.
Per completare la linea di dispositivi Rfid sono fornibili lettori Rfid in formato Oem (solo scheda) o in formato da tavolo, per la programmazione o lettura dei tag, in laboratorio o ufficio. Tutta la linea BlueBox può gestire i transponder conformi agli standard di mercato, quali read only, Iso14443A, 14443B, 15693, 18000-3, 18000-68, 180006C.
Ase: www.asedis.it