Produzione, qualità, controllo di processo e applicazioni non-industriali: sono così sintetizzabili le principali aree di utilizzo della visione artificiale, una tecnologia che attualmente abbraccia un vasto orizzonte applicativo grazie alla capacità di rispondere alla sempre più elevata richiesta di riduzione dei tempi, dei costi, di innalzamento degli standard di qualità o di sopperire all’avversità di alcuni ambienti di lavoro per cui il supporto umano non è consigliabile (se non addirittura impossibile).
Negli ultimi anni il mercato della visione è stato in gran parte trainato dalla domanda di sistemi standard “easy-to-use” caratterizzati da costi contenuti. Cresce costantemente il numero di piccole e medie imprese che utilizza sistemi di visione ed è proprio qui che trovano applicazione le soluzioni più semplici ed economiche. I compiti più sofisticati, tipici dell’industria automobilistica, medicale ed elettronica, richiedono invece ancora sistemi di elaborazione delle immagini specifici per ciascun cliente e ciascuna applicazione.
Nel medio termine il mercato offrirà ancora buone opportunità per la crescita dei sistemi di visione grazie anche alla sempre più facile accessibilità che questa tecnologia sarà in grado di offrire all’utente per l’implementazione di controlli qualitativi affidabili e precisi. Questo riguarderà tutti i settori, in particolare il farmaceutico, il solare, l’alimentare e l’imballaggio.
In molti settori dell’industria esistono ancora ampi margini di utilizzo delle tecnologie di visione. Diversamente dalla Germania, dove il cliente principale è l’industria automobilistica, in Italia l’utilizzatore più importante è di gran lunga il settore dell’imballaggio.
Anche se al momento non rivestono pari importanza in termini assoluti, anche gli ambiti non industriali come la gestione del traffico, la sicurezza, la gestione del territorio, la medicina e le scienze biologiche, si dimostreranno sempre più interessanti per le aziende operanti nel settore della visione, considerando il trend di crescita assolutamente interessante che hanno fatto registrare negli ultimi anni.
L’evento è organizzato con il contributo delle riviste SdA-Soluzioni di Assemblaggio, Automazione Oggi e Automazione e Strumentazione.
Vision for Manufacturing nasce in collaborazione con Imvg – Italian Machine Vision Group, il gruppo di interesse sulla visione in seno ad AIdA, l’Associazione italiana di assemblaggio, e vede il supporto di Assoautomazione – Associazione Italiana Automazione e Misura, appartenente alla Federazione Anie (Confindustria), Siri-Associazione Italiana di Robotica e Automazione, Polo della Robotica di Genova, nonché il patrocinio di Emva – European Machine Vision Association.
I visitatori che vorranno intervenire possono pre-registrarsi sul sito dedicato, la partecipazione alla mostra-convegno è gratuita. Si avrà la possibilità di seguire tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering.
Le aziende interessate a prendervi parte, acquistando uno spazio espositivo, possono scaricare la documentazione necessaria sul sito www.mostreconvegno.it/vm/2010
Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511