Making things right è il motto con il quale Siemens caratterizzerà la propria presenza alla Hannover Messe 2014.
“Efficienza, time to market e flessibilità sono le parole chiave che rappresentano le esigenze dei nostri clienti”, ha dichiarato Anton Huber, responsabile dell’Industry Sector di Siemens. Ecco perché Siemens ha deciso di investire su soluzioni pensate per offrire l’ottimizzazione delle risorse lungo tutto il ciclo di vita del prodotto. Al centro di questo processo di ottimizzazione ci sarà il software, inteso come fattore abilitante dell’innovazione sia nelle fasi di progettazione (di prodotto e di processo) che in quelle di esecuzione.
Anche lo stesso layout dello stand di Siemens ad Hannover sarà orientato secondo questa logica, con aree dedicate a design, planning, engineering, execution e services.
“Il software e la Digital Enterprise Platform, come base per Industrie 4.0, consentiranno di superare la diminuzione attesa dell’incremento di produttività”, commenta Huber.
Protagoniste saranno quindi le soluzioni di Siemens PLM e, naturalmente, TIA Portal, la soluzione Siemens pensata per ridurre i costi di progettazione delle applicazioni di automazione.
In questo contesto Siemens ha annunciato anche che inizierà ad offrire dei servizi dedicati ai “big data” con una proposta denominata Data-Driven Services.
I Data-Driven Services sono uno dei pre-requisiti perché di concretizzino i dettami di Industrie 4.0, con il trionfo dell’intelligenza distribuita e dei CPS – Cyber Physical Systems.
Spazio anche ai prodotti con gli switch intelligenti Scalance XC-400. Ancora software con la soluzione NX Realize Shape.
Per l’automazione di processo sarà presentato il trasmettitore di livello radar Sitrans LR250 FEA; infine dall’acquisizione dell’azienda belga LMS arriverà LMS Scadas XS, una soluzione per il test delle vibrazioni.
Novità anche per quanto riguarda il motion control. Ralph Michael Franke, CEO Drive technologies, ha spiegato i vantaggi dell’approccio IDS – Integrated Drive System: un sistema completo da un unico fornitore che offre un’integrazione su tre livelli: orizzontale (tutto il drive train), verticale (nel mondo TIA) e lungo l’intero ciclo di vita.
In entrambi i casi, la scelta di un sistema completamente integrato consente significativi risparmi di spazio e costi. L’approccio IDS permette una riduzione dei tempi di ingegnerizzazione, agevola la manutenzione grazie alla diagnostica remota, riduce i consumi di energia (fino al 70% in meno nel caso delle pompe).
Alla Hannover Messe si parlerà anche di energia. E in questo ambito Christian Ralf, CEO Low and Medium Voltage Division, ha oresentato la proposta TIP – Totally Integrated Power.
Nelle prossime settimane vi offriremo maggiori dettagli sulle novità che Siemens porterà ad Hannover.