Anche il 2016 si preannuncia ricco di opportunità internazionali per le imprese fornitrici di tecnologia aderenti ad Anie Confindustria, l’Associazione che riunisce le imprese elettrotecniche ed elettroniche italiane.
Durante l’Open Day Attività Internazionali, tenutosi il 16 dicembre presso la sede milanese di ICE-Agenzia e giunto alla sua terza edizione, gli esperti hanno delineato la nuova mappa della crescita mondiale, dando ampio spazio ai mercati a maggiori potenzialità di sviluppo per le imprese del settore.
Il consueto appuntamento annuale dedicato al tema dell’internazionalizzazione è stato l’occasione per fare il punto sui nuovi equilibri degli scenari economici globali, sull’evoluzione dell’economia italiana e dei settori industriali. Quest’anno un focus è stato dedicato all’Africa, area emergente di grande interesse per le imprese Anie, e al tema della cooperazione allo sviluppo.
Pur in uno scenario internazionale più debole, l’export resta trainante con i primi segnali di risveglio anche nel mercato interno. Secondo stime Anie, nelle attese il giro d’affari totale del settore elettrotecnico ed elettronico chiuderà il 2015 con un incremento su base annua di circa il 3%, complessivamente le esportazioni registreranno una crescita del 5%.
Questo risultato beneficia della capacità degli operatori di intercettare opportunità di crescita nei mercati a più elevato potenziale di sviluppo e caratterizzati da ampi investimenti infrastrutturali. Nell’Elettrotecnica e nell’Elettronica italiane – settori sempre più internazionalizzati – le imprese esportatrici rappresentano oggi oltre il 40% sul totale (20% la quota nella media del manifatturiero). Di queste la metà sono piccole e medie imprese.
L’incidenza dell’export sul fatturato totale è superiore al 55% (era poco più del 40% dieci anni fa) e il saldo della bilancia commerciale è passato da meno di 10 miliardi di euro di dieci anni fa a quasi 16 miliardi di euro del 2014. L’export verso l’area extra UE era pari dieci anni fa a poco più del 30% sul totale, nel 2014 è superiore al 45%.
Tra le aree individuate come più promettenti nel 2016 per l’industria Elettrotecnica ed Elettronica, spicca l’Africa, seguita da Medio Oriente, Nord America e Asia emergente. Permane un forte interesse nei confronti dell’Iran, in vista del graduale allentamento delle sanzioni economiche, dove è prevista un’altra missione prima dell’estate.
Il calendario 2016 delle attività internazionali di Anie Confindustria prevede 38 iniziative internazionali di cui 8 missioni di interesse trasversale, 6 missioni imprenditoriali specialistiche, 6 partecipazioni fieristiche trasversali, 14 partecipazioni fieristiche specialistiche, 2 azioni di comunicazione di supporto a partecipazioni fieristiche e 2 iniziative di incoming.
Oltre al programma delle attività internazionali, l’incontro è stato l’occasione per presentare la guida messa a punto dalla Federazione per le aziende che intendono avviare o consolidare una strategia di ingresso sui mercati esteri. La guida contiene un’analisi dettagliata della “piattaforma dei servizi” in ambito internazionale messa a disposizione da Anie per le imprese elettrotecniche ed elettroniche italiane.