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Altra presenta soluzioni che risolvono i problemi a SPS 2019ERT

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Il marchio Warner Electric presenta a SPS 2019 di Norimberga soluzioni che potranno soddisfare le necessità attuali e future del mercato, basandosi sulle sfide affrontate dagli utenti sul campo per focalizzarsi sui vantaggi operativi da offrire agli operatori di freni per motori.
I prodotti esposti sono stati sviluppati in risposta al feedback ricevuto dai clienti e sono basati sull’approfondita esperienza settoriale di Warner Electric. Ogni soluzione è ottimizzata per superare uno specifico problema progettuale dei freni elettromagnetici. La nuova gamma di prodotti soddisfa le necessità dell’oramai maturo settore della trasmissione di potenza, che richiede quindi soluzioni innovative per tenere il passo con la rapidità con cui si sviluppa l’automazione.

Ridurre i consumi energetici dei freni elettromagnetici
Risparmiare energia è un obiettivo per gli operatori di qualsiasi macchinario; per questo Warner Electric si è concentrata su soluzioni che migliorino le credenziali ecologiche dei freni elettromagnetici. Questi freni richiedono un’alimentazione costante per restare aperti, il che determina un maggior consumo di energia quando sono in funzione. Il freno elettromagnetico a impulsi SSPB contrasta i consumi energetici attivando la frenatura tramite un metodo alternativo. Anziché richiedere un’alimentazione costante quando aperto, questo freno bi-stabile si avvale di impulsi di corrente per aprirsi o chiudersi. Grazie a questa configurazione, i consumi energetici necessari per tenere il freno aperto vengono eliminati, a tutto vantaggio dell’efficienza energetica.
Per le applicazioni dove il risparmio energetico è fondamentale, ad esempio nei veicoli elettrici, questo vantaggio in termini di efficienza può ulteriormente massimizzare rendimenti e autonomia. Il freno SSPB offre una soluzione ecologica per il controllo degli arresti morbidi nelle applicazioni più delicate.

Eliminazione delle fluttuazioni qualitative nel materiale di attrito per freni
La scienza dei materiali di attrito per freni è un campo altamente specialistico. I materiali di attrito sono tipicamente progettati per offrire prestazioni teoriche ad alcune applicazioni industriali, in condizioni ambientali specifiche. Questo può costituire una sfida per i produttori che intendano progettare freni in grado di offrire prestazioni coerenti di frenata, sia statica che dinamica, su un’ampia gamma di temperature e altre condizioni ambientali. Ecco perché Warner Electric, come OEM di livello globale, si è avvalsa dei suoi chimici più esperti per sviluppare internamente un materiale di attrito per freni specialistico.
Il materiale di attrito per freni W134 di Warner Electric è il risultato di oltre 5 anni di sviluppo indipendente. Rigorosamente testato per garantire l’assenza d’incollaggi e prestazioni di frenata affidabili a prescindere dalla temperatura o dall’umidità, il W134 è specificatamente progettato per la gamma di freni Warner Electric esistente.
Fin dal l’inizio, il W134 è stato ottimizzato per garantire grande stabilità di coppia per frenate sia statiche che dinamiche, su una gamma molto ampia di velocità di rotazione. L’usura limitata durante le frenate ad alta energia e le proprietà del materiale costante anche dopo gli arresti più pesanti garantiscono l’idoneità del W134 per tutti i requisiti delle catene cinematiche per applicazioni gravose, nonché prestazioni affidabili e prevedibili per l’intera vita operativa del freno.

Freni per motori IP66 a valore aggiunto
Tra i vari requisiti di un freno per motori utilizzato in impegnative applicazioni in esterni, il grado di protezione elevato è irrinunciabile. Un grado di protezione elevato implica però un prezzo maggiore del freno stesso – senza tenere conto di altre possibili opzioni – ecco perché i freni per applicazioni di questo tipo che siano anche economicamente convenienti sono una rarità.
Il freno FRCB di Warner Electric ha grado di protezione IP66 ma un costo ridotto, grazie all’utilizzo di uno speciale materiale composito. Il suo grado di protezione ne garantisce l’idoneità per ambienti impegnativi, ad esempio quelli marini o che implicano frequenti condizioni climatiche avverse. L’utilizzo di materiali innovativi si unisce all’approccio progettuale modulare per offrire un’ampia gamma di opzioni che consentono di adattare il freno FRCB ai requisiti dell’applicazione specifica. Warner ha progettato il freno FRCB in modo da avere dimensioni compatibili con quelle dei motori standard più diffusi sul mercato e renderlo facile da installare, anche in retrofit, per aumentarne ancora di più la convenienza economica.

Superare le limitazioni dei microinterruttori meccanici e di prossimità
In termini di monitoraggio dei freni, in passato agli operatori venivano date due possibilità. I microinterruttori meccanici sono la soluzione più economica, ma non offrono l’accuratezza richiesta per applicazioni di precisione, date le problematiche di contaminazione dei contatti e la scarsa ripetibilità al crescere della durata in servizio. Questi svantaggi possono essere risolti utilizzando la seconda opzione: i microinterruttori di prossimità. Questi sono più accurati, ma hanno altre limitazioni, poiché la loro sensibilità può risentire negativamente delle variazioni di temperatura che ne aumentano l’isteresi. Poiché gran parte delle applicazioni di frenatura operano in ambienti a bassa o alta temperatura, non sono la scelta ideale.
Il sensore WES (Warner Electric Sensor) è una soluzione di monitoraggio contactless specificatamente progettata per lavorare con freni elettromagnetici. Senza contatti meccanici, la precisione ripetibile è garantita su una vita operativa prolungata. L’isteresi scende notevolmente, a meno di 0,05 mm tra un intervallo di temperature di funzionamento compreso tra -40° e 105°C, garantendo sensibilità su un’ampia gamma di applicazioni di frenatura. Il design 2 in1 offre funzioni di monitoraggio dell’usura di serie, tramite un’uscita analogica. Per facilitare l’implementazione, il freno WES è elettricamente retrocompatibile con gli interruttori meccanici e di prossimità attualmente disponibili sul mercato.

Un freno per veicoli ad alta dissipazione senza svantaggi in termini idraulici o d’ingombro
Per gestire le grandi quantità di energia prodotte dagli eventi di frenata più potenti, i veicoli elettrici hanno sempre utilizzato tipologie multidisco lubrificate con azionamento idraulico, per avere la dissipazione richiesta. L’impianto idraulico implica però la possibilità di perdite d’olio, che richiedono manutenzione. Le catene cinematiche doppie occupano prezioso spazio sulla piattaforma di un veicolo, ma pongono un ulteriore dilemma, poiché sono necessari due freni diversi per erogare le prestazioni di frenatura richieste, esacerbando ulteriormente il problema.
Il freno elettromagnetico CBTB offre una soluzione diretta a questi problemi. Grazie al nuovo materiale di attrito per freni W134, questo freno a secco elimina il rischio di perdite e di conseguenti riparazioni. È una combinazione a usura bassissima. La speciale disposizione meccanica all’interno del freno garantisce un’elevata dissipazione dell’energia. Per risolvere i problemi d’ingombro, il CBTB è caratterizzato da un design a doppio disco che consente l’installazione di un solo freno su due alberi motore indipendenti, eliminando così la necessità di due freni separati. Per garantire frenate uniformi in caso di arresti improvvisi, il CBTB può essere anche specificato in configurazione a doppio stadio.

Capacità globali di risoluzione dei problemi
Essere un leader mondiale nel campo delle soluzioni per la trasmissione di potenza dipende da un’esperienza approfondita e da un dialogo ininterrotto con gli utenti finali del settore. Le nuove soluzioni presentate da Warner Electric a SPS 2019 incarnano l’etica progettuale utilizzata da Altra nel suo complesso. L’Angolo dell’Innovazione di Altra presenta prodotti innovativi che risolvono sfide applicative specifiche, offrono un’integrazione fluida e migliorano le prestazioni, rappresentando in questo senso capacità e strategie globali per la trasmissione della potenza che risultano vantaggiose sia per i produttori, sia per gli utenti di apparecchiature.