Anticipare i guasti e i fermi macchina, individuare il livello ottimale nell’utilizzo degli asset e prevenire ogni imprevisto. Sono questi gli obiettivi che dovrebbero avere tutte le aziende manifatturiere per non compromettere il proprio business. Per arrivarci, però, è necessario costruire un ecosistema digitale solido, efficiente ed integrato: un percorso di digitalizzazione che ha l’obiettivo di dotarsi di tutti gli strumenti per ottenere la vera manutenzione predittiva.
La software house Softeam, che dal 1984 progetta e sviluppa soluzioni software proprietarie dedicate alla fabbrica digitale, ha creato una suite che si compone di SofIA (la chatbot conversazionale basata sull’AI che potenzia i servizi di assistenza su macchine e impianti industriali), di Lyra Crm, Offer & Service Management, il CRM che supporta le aziende nello sviluppo delle relazioni con prospect e clienti fino al post-vendita, e di Orquestra IIoT Data Management Platform, una vera e propria cabina di regia per la raccolta e l’analisi dei dati delle macchine da un unico punto di accesso e che verrà presentata in occasione della fiera A&T di Torino (dal 14 al 16 febbraio), uno dei più importanti eventi espositivi sulle filiere industriali con focus su automazione, innovazione, tecnologie e competenze 4.0.
La ricetta di Softeam
La ricetta di Softeam per la manutenzione predittiva si compone di tre elementi fondamentali: raccolta dati, efficientamento dei processi e integrazione dei sistemi di service.
- Raccolta dati dalle macchine: come lo stato di salute degli asset, la storicizzazione dei comportamenti, l’analisi dei consumi, anche attraverso il monitoraggio di specifici sensori installati sull’asset;
- Efficientamento dei processi: grazie a strumenti e piattaforme che riescono a semplificare la gestione della flotta dei tecnici e a rendere più efficiente e meno dispendioso tutto il comparto di assistenza;
- Integrazione dei sistemi di service con le piattaforme di raccolta dati per una visione d’insieme dello stato di salute delle macchine, delle performance e dello storico degli interventi.
“Siamo molto felici” precisa Michele Lafranconi, Head of Sales di Softeam “di essere presenti ad A&T, il primo appuntamento fieristico dell’anno per il settore manifatturiero, in un territorio florido e ricco di realtà eccellenti nel panorama dei produttori di macchine e impianti. Negli ultimi 20 anni abbiamo lavorato con centinaia di aziende del settore e abbiamo fatto tesoro delle diverse esperienze e soprattutto delle necessità che il mercato esprime”.
“Dopo tutto questo tempo sul campo abbiamo confezionato una ricetta i cui principali ingredienti risiedono nella capacità di ascolto e di lettura dei bisogni, anche quelli latenti e nella competenza tecnologica in grado di trasformarli in soluzioni. La manutenzione oggi è un vero e proprio asset strategico per chi produce macchine e impianti, soprattutto se diventa un servizio a valore basato sui dati. Integrare le singole piattaforme, potenziare la capacità di analisi grazie alle risorse dell’Intelligenza Artificiale, può consentire alle aziende di essere più tempestive, di ridurre errori e fermo macchina, di offrire un servizio di assistenza più puntuale e proattivo”.