La sfida è partita. 350 giovani studenti e studentesse dell’I.T.I. G. Marconi di Dalmine stanno prendendo parte all’Hackathon 2023, la maratona organizzata dall’istituto bergamasco che vede gareggiare i migliori studenti degli indirizzi Elettronica-Elettrotecnica-Automazione, Meccanica-Meccatronica-Energia, Informatica-Telecomunicazioni, Chimica-Materiali-Biotecnologie in una challenge di circa quattro mesi per contendersi la palma della vittoria. Il progetto, svolto in collaborazione con professionisti Siemens delle divisioni Smart Infrastructure e Digital Industries, ha come titolo: “Energia rinnovabile: come sarà il nostro mondo tra 20 anni?”. Scelta per il suo know how tecnologico e la varietà di soluzioni del suo portafoglio, l’azienda affiancherà gli studenti e le studentesse durante tutta la durata della gara, supportandoli nelle diverse fasi di realizzazione dei project work.
“Il nostro mondo sta cambiando. Tra vent’anni tutto funzionerà con energia elettrica. Per il bene del nostro pianeta le fonti rinnovabili saranno la nostra unica risorsa. Quale futuro futuribile? Come cambieranno le nostre vite? Le nostre città? Come ci sposteremo? Come ci riscalderemo? Come abiteremo? Come ci divertiremo?”: questa la sfida lanciata dall’Hackathon alla quale gli studenti, suddivisi in gruppi eterogenei, dovranno rispondere. Ciascun gruppo avrà il compito di sviluppare il proprio project work, le proprie idee e la visione futura del nostro pianeta sul tema delle fonti rinnovabili, attraverso la metodologia del design thinking, introdotta nell’I.T.I. grazie alla formazione mirata ai docenti tutor condotta dal Politecnico di Milano negli scorsi mesi.
“Una delle parole chiave del nostro programma di Education (Siemens SCE) è proprio il futuro sostenibile: siamo infatti impegnati per portare il nostro contributo nella formazione delle nuove generazioni, perchè capiscano l’importanza di gestire al meglio le risorse energetiche. E questo progetto rappresenta un’importante opportunità per stimolare e canalizzare la creatività di questi studenti su temi di estrema importanza”, afferma Raffaella Menconi, responsabile Siemens SCE Italia (Siemens Cooperates with Education).
Dopo l’evento di lancio dello scorso 9 gennaio è così continuata la gara: i vari gruppi si sono incontrati per presentare sotto forma di pitch le loro idee. Le prossime tappe? Dopo una valutazione della prima fase di lavoro, potranno dare libero sfogo alla creatività per realizzare i propri progetti, fino alla revisione finale, nel mese di aprile, che avverrà con il supporto dei tutor aziendali. L’appuntamento finale dell’Hackathon, dedicato alla premiazione, è stato fissato per il 27 maggio: nella giuria saranno presenti anche gli esperti Siemens.
I primi cinque progetti della classifica, inoltre, parteciperanno alle competizioni regionali e nazionali nel mese di maggio e giugno dei Campionati dell’Imprenditorialità, l’iniziativa promossa da Junior Achievement Italia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione che premia e celebra le idee imprenditoriali di studenti e studentesse delle Scuole Secondarie di II grado.