Alfasigma, azienda farmaceutica a capitale interamente italiano nata dalla fusione tra i gruppi Alfa Wasserman e Sigma-Tau, ha scelto la soluzione Data Wizard di Schneider Electric per avviare un percorso di introduzione di tecnologie digitali nel suo storico sito produttivo di Pomezia, attivo fin dagli anni 60 come impianto Sigma-Tau.
Da questo impianto, che produce farmaci in tutte le forme (solidi orali, liquidi orali, iniettabili, liofilizzati, gelatine molli) ogni anno escono ben 53 milioni di confezioni di farmaci
Nel quadro di un piano di investimenti volti ad elevare gli standard qualitativi complessivi dei reparti produttivi, a ottenere un maggiore controllo delle variabili legate all’efficienza operativa complessiva (OEE) e ad aumentare la capacità di compliance normativa – in particolar modo rispetto al tema cruciale per il settore farmaceutico della Data Integrity – Alfasigma ha individuato l’opportunità di avviare un percorso di introduzione di tecnologie digitali nei processi produttivi, peraltro sostenuto e accelerato dalla disponibilità di incentivi dedicati.
“Volevamo disporre di dati provenienti dalla produzione da poter convogliare nei sistemi aziendali che ci consentissero, in particolare, di monitorare l’andamento della produzione e l’output su un numero elevato di macchinari e linee, compresi quelli più datati; ci servivano informazioni per misurarne l’efficienza e capire su quali macchine di ogni linea concentrare i nostri sforzi in ottica di manutenzione straordinaria, di revamping o se necessario di sostituzione” spiega l’Ingegnere Riccardo Vaccina, responsabile Ingegneria, Manutenzione e Sicurezza del sito produttivo Alfasigma di Pomezia.
La soluzione richiesta doveva soddisfare una condizione fondamentale: non richiedere in alcun modo modifiche sulle macchine, per evitare di dovere nuovamente garantire lo stato di qualifica del macchinario, come richiesto dalle normative in tema di qualità e sicurezza nel settore farmaceutico.
Un compito non facile per il quale Alfasigma ha trovato in Schneider Electric il fornitore giusto, grazie in particolare all’innovativa soluzione Data Wizard.
Data Wizard è un quadro che viene installato separatamente rispetto alla macchina, quindi senza alterarla, dotato di tutta la componentistica necessaria per captare da essa segnali elettrici e convertirli in segnali che tramite protocollo OPC-UA possono essere trasferiti e letti da altri sistemi aziendali e di fabbrica; laddove sia necessario captare altri tipi di informazioni, è possibile associare a Data Wizard una sensoristica, che rimane comunque indipendente rispetto al macchinario.
Grazie all’installazione recentemente completata di elementi Data Wizard su 8 linee produttive di Pomezia, Alfasigma può disporre di segnali che consentono, ad esempio, di comprendere in dettaglio le dinamiche di fermo macchina su linee come quelle di confezionamento, che sono composte da molti elementi diversi, per identificare in modo specifico la fonte del problema.
Inoltre, con l’installazione di un sensore a fine linea Alfasigma ha associato ai dati sul processo produttivo il conteggio dei pezzi effettivamente prodotti per ogni lotto e può quindi alimentare sempre automaticamente ed in tempo reale il calcolo dell’Overall Equipment Efficiency.
Informazioni più ricche, che prima potevano essere raccolte solo manualmente e a posteriori analizzando i tradizionali registri cartacei, ora sono a disposizione dell’operatore in modo automatico e nell’immediato. “Abbiamo scelto Schneider Electric per vari fattori. Oltre alla semplicità di implementazione che ci ha consentito di installare progressivamente la soluzione su ben 8 linee, abbiamo apprezzato la modularità. Data Wizard ci permette da subito di ottenere le analisi e i dati che ci servono, anche in modalità stand alone, leggendo i dati dal quadro, ma è già pronto ad offrirci ulteriori opportunità man mano che il percorso di digitalizzazione dell’azienda proseguirà perché è già predisposto per l’integrazione con sistemi IT e per il cloud” spiega l’ingegner Vaccina.
Ma c’è anche un terzo fattore cui Alfasigma attribuisce il successo del progetto, ed è la collaborazione. “Schneider Electric ha messo in campo un responsabile di progetto che si è interfacciato con il nostro project manager per coordinare l’azione di tutte le linee aziendali da coinvolgere – dalla sicurezza alla qualità, all’ingegneria. Questo coordinamento ci ha consentito di rispettare tempi, modalità prefissate e ottenere quanto previsto, nonostante le complessità dovute alla situazione di emergenza sanitaria nei mesi scorsi”.
A occuparsi dell’installazione e messa in opera dei Data Wizard è stato il partner Schneider Electric, TG Automation.
Alfasigma ha scelto di adottare Data Wizard nel modello Ultra, il più evoluto della gamma. Questo consentirà anche di innestare ulteriori funzionalità, quali ad esempio il monitoraggio dei consumi energetici in ottica di riduzione dei costi, e la possibilità di introdurre sensoristica per un monitoraggio termografico delle macchine convogliando le informazioni in dashboard disponibili agli operatori, migliorando i processi di manutenzione con funzionalità di analisi predittive.