A Bergamo, all’interno del Kilometro Rosso, grazie all’iniziativa Joiint Lab (con due i) dell’Istituto italiano di tecnologia è sorto un laboratorio condiviso tra scienziati e imprese, dove potranno prendere forma, cioè venire disegnati robot antropomorfi su misura, quindi in base alle esigenze specifiche delle imprese.
Tra maggio e luglio sul sito dell’Istituto sono apparse tre inserzioni per ricerca di personale, finalizzate proprio a questa iniziativa e in particolare quella che riguarda la ricerca di un Fellow Position in Perception for Industrial Collaborative Robots la deadline per avanzare le candidature è fissata al 30 ottobre prossimo.
Ma il progetto è di fatto già partito, come riporta il Sole24ore, e vede la squadra guidata Francesca Negrello, 33 anni, laurea in ingegneria meccanica e dottorato in bioingegneria robotica.
Collborano all’iniziativa inoltre il consorzio di ricerca per la meccatronica Intellimech, Confindustia Bergamo, Università di Bergamo e Kilometro Rosso. In prima linea anche nove imprese del territorio: Abb, Brembro, Cosberg, Elettrocablaggi, Fassi, Giovenzana International, Sdf, Siad e Valtellina.
Questo progetto Joiint Lab (con due i appunto) non va confuso invece con gli altri laboratori attivati dall’istituto con altre aziende, finalizzati al trasferimento di tecnologia, e che sono elencati in questa pagina.
Franco Metta