Dubai Aluminum Company Limited (DUBAL) ha rinnovato la fiducia ad ABB affidando al Gruppo, che propone nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, un ulteriore upgrade dell’impianto di fusione dell’azienda a Dubai. L’aggiornamento di questo stabilimento elettrico e di automazione, che copre una superficie di 480 ettari, ha portato alla firma di una commessa per un valore di 53 milioni di dollari, per lo stesso progetto, a inizio 2008.
In base ai termini di questo contratto, che dovrebbe concludersi entro la fine 2009, ABB fornirà un ulteriore trasformatore per la regolazione dell’alta tensione (un raddrizzatore utilizzato per convertire la corrente alternata in corrente continua) con un valore nominale di 100 megavolt ampere, destinato ad aumentare la capacità di due linee di fusione.
La fornitura del progetto da parte di Abb prevede tutte le operazioni di progettazione, installazione e messa in servizio, con l’upgrade della barra collettrice in c.c. su due batterie di celle elettrolitiche. La fornitura prevede, inoltre, sistemi di controllo e di protezione e due nuovi sistemi Scada Abb per la postazione di controllo del raddrizzatore.
La commessa si aggiunge al precedente contratto da 53 milioni di dollari aggiudicato ad Abb da Dubal a inizio 2008 e ad altri progetti per la stessa azienda. Nel 2006, Abb era, infatti, stata incaricata della fornitura di un progetto analogo per una precedente espansione dell’impianto di fusione.
Dubal gestisce uno dei più grandi impianti di fusione di alluminio al mondo, con una produzione che nel 2007 si è aggirata intorno alle 890.000 tonnellate di alluminio. Si tratta di uno dei principali pilastri dell’economia di Dubai in settori non legati al petrolio.