ABB Italia punta sull’efficienza energetica. Durante la presentazione del Rapporto I-Com sull’innovazione energetica che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma presso Palazzo Colonna, ABB Italia ha sottolineato al progetto ‘Piattaforma per gli Audit energetici’ che ha come centro focale l’efficienza energetica e come obiettivo quello di sviluppare, promuovere e realizzare strumenti e processi che si concretizzino in una piattaforma online che consenta la realizzazione di audit energetici scalabili in funzione della complessità delle realtà che vanno ad analizzare.
In particolare, gli investimenti annuali in ricerca e sviluppo di ABB Italia sono allineati a quelli globali e sono circa il 2% del fatturato e producono una registrazione media annuale di 27 brevetti esclusivamente in Italia.
Sempre nati dai centri di ricerca di ABB Italia sono anche i nuovi moduli di alta tensione PASS M0S, moduli prefabbricati, pre-testati in fabbrica, trasportabili completamente assemblati e senza necessità di ripetizione delle prove in alta tensione in sito.
I moduli PASS, acronimo di ‘Plug And Switch System’, la cui caratteristica principale è il design compatto e modulare che li rende integrabili con i sistemi di smart grid. Grazie all’integrazione di tutte queste funzioni il PASS equivale a un montante completo di alta tensione.
ABB Italia sviluppa anche attività in partenariato con università e imprese del territorio. Un esempio è il lancio di EMAX2, l’interruttore di bassa tensione con funzioni integrate di power management per la gestione dell’energia e la comunicazione nelle smart grid, nato dalla collaborazione tra il centro di ricerca ABB di Bergamo e l’Università di Bergamo.
Infine, ABB Italia ha fornito a Enel Distribuzione di un sistema sperimentale di immagazzinamento dell’energia elettrica volto a studiarne i benefici all’interno della rete di distribuzione. Il sistema sarà integrato nella cabina primaria di distribuzione situata in Contrada Dirillo nella provincia di Ragusa, nella Sicilia meridionale, avrà una potenza nominale di 2 MW e sarà in grado di erogare potenza fino a 30 minuti.
Il sistema di controllo consente il monitoraggio locale e da remoto dell’installazione dal centro di controllo di rete Enel. Il convertitore trasforma la corrente alternata utilizzata in rete in corrente continua necessaria alle batterie, e viceversa. L’infrastruttura contribuirà al mantenimento della stabilità della rete attraverso soluzioni quali la regolazione di frequenza, migliorando al contempo la qualità dell’energia e fornendo energia per far fronte ai picchi della domanda.