I numeri di quest’anno (riassunti da Augusto Mandelli, area sales manager di NI Italy in fase di apertura dei lavori) danno un’idea delle dimensioni raggiunte dall’evento: 1.000 m2 di area espositiva, 31 espositori, 16 sessioni tecniche e 110 Customer Solution. Partner dell’evento, Fiera Milano Editore.
Al centro della mattinata, la keynote di Tim Dehne, senior vice president R&D presso National Instruments, che ha parlato di “Migrazione parallela: alla scoperta delle potenzialità delle tecnologie multicore e concorrenti” con interventi di Matteo Bambini, marketing manager NI Italy and Spain e di vari specialisti di prodotto della filiale italiana.
Un tema chiave dell’evento è stato quello del risparmio energetico. “Il mondo è sempre più sensibile alla questione energetica e i nuovi progetti, in ogni campo, vedono nel risparmio energetico un priorità fondamentale”, afferma Dehne. “National Instruments offre ai progettisti gli strumenti per realizzare prodotti più efficienti dal punto di vista energetico, applicando i criteri di quella che abbiamo definito ‘green engineering’”.
Dopo l’interessante presentazione di Alessandro Masi del Cern di Ginevra sul sistema di controllo tempo reale dei collimatori dell`LHC, la mattinata si conclude con la proclamazione dei vincitori del ‘Premio Nicola Chiari per la migliore applicazione di misura e automazione 2008’. Il pomeriggio è dedicato a numerose sessioni tecniche di approfondimento sui prodotti hardware e software di National Instruments. Nel corso dell’evento National Instruments sono presentati anche alcuni nuovi prodotti dell’azienda di Austin, come la nuova Power SMU (Source Measure Unit) PXI-4130 e un Industrial Controller per applicazioni rugged.