L’indice della produzione corretto per i giorni lavorativi ha registrato in luglio una diminuzione tendenziale dello 0,2% (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di luglio 2006). Nei primi sette mesi del 2007 l’indice ha segnato un incremento dello 0,6% rispetto al corrispondente periodo del 2006 (i giorni lavorativi sono stati 148 contro i 146 del 2006). L’indice della produzione destagionalizzato è risultato pari a 98,3 con una diminuzione dello 0,4% rispetto a giugno 2007.
L’indice della produzione industriale corretto per i giorni lavorativi ha segnato, nel confronto con luglio 2006, una variazione positiva solo per i beni strumentali (+3,2%). Hanno registrato variazioni negative i raggruppamenti dei beni intermedi (-1,7%), dell’energia (-1,3%) e dei beni di consumo (-0,8% per il totale, -2,1% per i beni durevoli, -0,4% per i beni non durevoli).
Nel confronto tra il periodo gennaio-luglio 2007 e lo stesso periodo dell’anno precedente, si sono registrati incrementi del 3,3% per i beni strumentali e dello 0,5% per i beni intermedi. Hanno registrato variazioni negative i raggruppamenti dell’energia (-1,9%) e dei beni di consumo (-0,2% per il totale, +1,2% per i beni durevoli, -0,5% per i beni non durevoli).
Gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie hanno segnato un aumento congiunturale per i beni di consumo (+0,5% per il totale, +1,5% per i beni non durevoli, -2,8% per i beni durevoli) e per i beni strumentali (+0,3%), mentre si sono verificate diminuzioni per i beni intermedi (-1,5%) e per l’energia (-0,5%).
Nel mese di luglio 2007 l’indice della produzione industriale corretto per i giorni lavorativi ha registrato gli incrementi tendenziali più ampi nei settori della produzione di macchine e apparecchi meccanici (+6,5%), delle raffinerie di petrolio (+4,4%), dei mezzi di trasporto (+4,1%) e delle altre industrie manifatturiere (+2%). Le diminuzioni più marcate hanno riguardato i settori delle pelli e delle calzature (-7,8%), degli apparecchi elettrici e di precisione (-7,5%), del legno e prodotti in legno (-3,9%) e dell’energia elettrica, gas e acqua (-2,2%). Nel confronto tra i primi sette mesi del 2007 e il corrispondente periodo del 2006, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori delle raffinerie di petrolio (+9,8%), della gomma e materie plastiche (+4,8%), delle industrie tessili e abbigliamento e delle altre industrie manifatturiere (entrambi +4,5%). Le diminuzioni più ampie hanno riguardato i comparti dell’energia elettrica, gas e acqua (-4,6%), degli apparecchi elettrici e di precisione (-4,1%) e della carta, stampa ed editoria (-3,3%).