Il volume d’affari legato alle macchine per il food packaging a livello mondiale vale 15.3 miliardi di euro, con una crescita media annua prevista del 2.1% entro 2025. Dati interessanti anche per il mercato mondiale della trasformazione alimentare che prevede una crescita del 5.1% medio annuo fino al 2025. Nello stesso periodo l’industria italiana sarà protagonista con una crescita attesa del 4% medio annuo per quanto riguarda il food packaging e del 2.8% medio annuo per lo stesso periodo per il food processing (Fonte: Ipack Ima Business Monitor in collaborazione con Mecs).
Coerentemente con le aspettative di crescita delle filiere del food, Ipack-Ima 2022, in programma dal 3 al 6 maggio a Fiera Milano, offre una gamma completa di soluzioni e materiali per la lavorazione ed il confezionamento per i produttori di alimenti ed il retail.
Tutti i player hanno confermato la propria presenza in fiera, tra questi Bizerba, Cama, Coesia, Goglio, ICA, Ilpra, Ima, Gruppo Fabbri, Mettler Toledo, Roboqbo e molte altre aziende specializzate in questo segmento. I dati dimostrano l’importanza del comparto alimentare per il settore processing&packaging: ogni edizione di Ipack-Ima viene visitata da oltre 74.000 professionisti e buyer di cui il 60% proveniente dal mondo alimentare e delle bevande, che non a caso rappresentano i principali mercati di sbocco per le soluzioni, i materiali e le tecnologie di processing e packaging.
Ipack-Ima dedica a questi settori Business Community accuratamente disegnate sull’esigenza dell’industria di produzione: Pasta, Bakery & Milling; Sweets, Confectionary & Snacks; Food, Fresh & Convenience. A questi mercati alla ricerca costante di innovazioni di prodotto e di processo, gli espositori di Ipack-Ima offriranno il meglio delle tecnologie di processo, trasformazione, soluzioni e materiali di confezionamento in una rinnovata strategia di filiera integrata che include l’automazione, la distribuzione e il supply chain management.
Un focus particolare sarà dedicato ai materiali per l’imballaggio, primario, secondario e terziario che in manifestazione troverà grande presenza con oltre 200 aziende attive in questo segmento. Ipack-Mat è il brand di Ipack-Ima che renderà facilmente individuabili queste aziende che, nell’ambito di un’area speciale strategicamente posizionata nel padiglione 5, proporranno confezioni e soluzioni smart o ispirate all’eco-design.
Il tema degli imballaggi si confronta costantemente con quello della sicurezza dei prodotti e della loro conservazione a cui Ipack-Ima, in collaborazione con l’Istituto Italiano dell’Imballaggio, dedica l’area speciale Ipack-Ima Lab, che guarda ai laboratori di ricerca, agli istituti di certificazione, ai centri specializzati negli standard di conformità Moca.
All’offerta espositiva si aggiunge un ricco calendario di eventi mirati alla valorizzazione dell’innovazione e all’anticipazione dei trend: Ipack-Ima ospiterà il prestigioso contest WorldStar, il Global Packaging Awards promosso dalla World Packaging Organisation (WPO). Inoltre, in collaborazione con l’Istituto Italiano dell’Imballaggio, la manifestazione ospiterà i Best Packaging Awards che tornano in presenza per celebrare l’eccellenza italiana tra i produttori e gli utilizzatori di materiali di imballaggio.
A Ipack-Ima il futuro andrà verso proposte di etichettatura, codifica e marcatura che permettono la tracciabilità delle materie prime e del prodotto lungo tutta la supply chain. Sempre più spesso etichette e confezioni ospitano sensori e dispositivi capaci di connettere il prodotto col consumatore: è un arricchimento di informazioni che offre opportunità uniche a livello di marketing per la narrazione puntuale della vita dell’imballo e del prodotto.
I continui cambiamenti nelle abitudini di consumo e l’arrivo sul mercato delle nuove generazioni di consumatori, vedono in crescita la sensibilità verso prodotti bio in un percorso coerente che alla qualità delle materie prime, associa scelte più sostenibili anche sul fronte del packaging e sempre più verso i prodotti free from e a base vegetale.
Ipack-Ima si identifica quindi più che mai come il primo punto d’incontro in presenza per i professionisti del processing e del packaging, con le anticipazioni a livello industriale dei futuri trend di consumo.
Ipack-Ima si terrà in concomitanza con altre fiere dedicate alla meccanica strumentale, nell’ambito del progetto “The Innovaton Aliance”: Intralogistica Italia, incentrata sulla movimentazione delle merci e gestione del magazzino, Print4All, dedicata alle tecnologie di stampa industriale, converting e labelling e la prima edizione di Greenplast, incentrata sulla filiera delle materie plastiche e della gomma con focus su sostenibilità ambientale, efficientamento energetico, Reduce-Reuse-Recycle ed economia circolare.
Appuntamento, dunque, dal 3 al 6 maggio 2022 con un ritorno in presenza nei padiglioni di Fiera Milano grazie a rigorosi protocolli di sicurezza, garantiti da un hub che ospita ogni anno 4,5 milioni di visitatori, 36.000 aziende da tutto il mondo, 80 manifestazioni fieristiche e 160 congressi.