Automazione Plus

A Fluidtrans Compomac in mostra la componentistica per diversi settori di applicazioneERT

L’evento propone una qualificata offerta di prodotti e soluzioni destinate ai più diversi settori di applicazione: dalle macchine agricole a quelle movimento terra, dall’automotive alle macchine utensili, per il legno e per l’imballaggio, dagli impianti per l’industria alimentare e le bevande a quelli dell’industria chimica e petrolchimica.

In quest’ambito, un ruolo importante lo svolgono le macchine per il legno, un settore che nel 2007 ha realizzato in Italia un fatturato di quasi 2.000 milioni di euro, di cui l’82% destinato all’esportazione, grazie a un tessuto produttivo che può contare su 300 imprese e 12.000 addetti (fonte: Acimall – Associazione Costruttori Italiani Macchine e Accessori per la Lavorazione del Legno). Il nostro Paese è ai primi posti nella classifica mondiale e offre soluzioni fortemente innovative per ogni tipo di produzione e comparto. Nell’impianto più avanzato, come nelle macchine più semplici e tradizionali, un ruolo chiave è svolto dalla componentistica, pneumatica, meccanica, elettronica e per l’automazione, scelta da tecnici e progettisti non solo per rispondere a esigenze di ordine economico e qualitativo, ma anche alle problematiche relative al risparmio energetico, al rispetto dell’ambiente, alla sicurezza.

Fluidtrans Compomac si tiene in contemporanea con Bias (Biennale Internazionale dell’Automazione, Strumentazione, Microelettronica e Ict per l’Industria) Mechanical Power Transmission & Motion Control (Biennale dei Sistemi di Controllo del Movimento, Tecniche di Azionamento e Trasmissioni Meccaniche) e Bi.Man (Biennale della Manutenzione Industriale). Insieme, queste fiere danno vita alla Technology Exhibitions Week, la più ricca e completa panoramica mondiale della componentistica e dell’automazione.

Negli stessi giorni si svolge anche Xylexpo New, la biennale internazionale delle macchine per la lavorazione del legno. In questo modo, l’offerta tecnologica e merceologica per gli operatori della filiera del legno, che in Italia vale circa 40 miliardi di euro, si completa e declina in tutte le sue possibilità.