MIT, Chiang Mai University e Montanuniversität di Leoben: sono solo tre degli otto partner che Dominik Matt è riuscito a coinvolgere in SME 4.0, un progetto europeo per il miglioramento dei cicli produttivi nell’Industria 4.0. Nei prossimi quattro anni il consorzio universitario, la cui capofila è unibz, riceverà dal programma Horizon 2020 un finanziamento di 783.000 euro.
Il team del professor Matt (in foto) potrà contare su 311.500 euro. Matt insegna Gestione orientata all’innovazione nell’impresa industriale e Sistemi di produzione e logistica industriale alla Facoltà di Scienze e Tecnologie. Assieme a otto partner – università e istituti di ricerca statunitensi, asiatici ed europei, oltre all’impresa slovacca Elcom che produce registratori di cassa – il docente è riuscito ad ottenere il finanziamento per il progetto quadriennale sull’Industria 4.0 (smart manufacturing e logistica) intitolato Industry 4.0 for SMEs (Industria 4.0 per le PMI).
L’obiettivo del progetto del consorzio coordinato dalla Libera Università di Bolzano è la creazione di un network di ricerca internazionale e interdisciplinare che lavori su tre fronti: il primo, quello dell’identificazione dei bisogni e degli elementi in grado di facilitare il passaggio delle imprese verso modalità produttive intelligenti; in secondo luogo, lo sviluppo di nuove soluzioni di design e concetti di produzione e sistemi logistici nelle PMI e, infine, l’elaborazione di modelli organizzativi e di business adatti al mutato panorama della produzione.
L’8 e il 9 febbraio, nel campus di Bolzano, si terrà un workshop iniziale cui prenderanno parte i partner del progetto.