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5 milioni di euro dalla UE per il progetto PHYSICS: smart manufacturing, smart agricolture, e-HealthERT

GFT Italia coordina il progetto PHYSICS nell’ambito del programma di innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea. Il progetto di alto contenuto tecnologico ha l’obiettivo di offrire strumenti e tecniche intuitivi e facili da usare per progettare e implementare applicazioni FaaS.
PHYSICS ha ottenuto un finanziamento totale di circa 5 milioni di euro dalla Commissione Europea e coinvolge 14 partner internazionali di cui GFT è coordinatore.

Gli ambiti applicativi di PHYSICS si focalizzeranno maggiormente sui settori della sanità, dell’agricoltura e dell’industria. In particolare, per quest’ultimo ambito, il modello FaaS è in grado di ottimizzare le pipeline di produzione in ambienti in cui vengono utilizzati più dispositivi edge, giocando un ruolo fondamentale nello smart manifacturing. Il caso d’uso in ambito sanitario, in particolare per le soluzioni di e-Health, si concentrerà sul deployment di funzioni (FaaS) su più dispositivi IoT (wearable, ad esempio) che forniscono dati del mondo reale e consentono l’estrazione di nuovi biomarcatori su alcune malattie. In ambito agricolo, PHYSICS è in grado di contribuire allo sviluppo di innovative soluzioni di smart agriculture facilitando, ad esempio, l’implementazione di simulazioni climatiche giornaliere per migliorare la gestione delle colture e la stima della resa.

L‘iniziativa conferma il grande impegno di GFT a giocare un ruolo di rilievo nell’ecosistema di sviluppo tecnologico europeo, con l’obiettivo di contribuire attivamente al percorso di innovazione e ricerca promosso dall’UE.
L’obiettivo principale di PHYSICS è quello di rendere più facile, veloce ed efficiente la creazione di applicazioni secondo il modello Function-as-a-Service (FaaS) per i cloud provider e per gli sviluppatori. In particolare,
PHYSICS consentirà agli sviluppatori di progettare, implementare e distribuire applicazioni FaaS nell’ambito degli ambienti di progettazione di applicazioni cloud avanzate, sfruttando modelli collaudati e librerie esistenti di componenti cloud/FaaS.

PHYSICS offrirà inoltre un nuovo Global Continuum Layer per il deployment delle funzioni in maniera ottimale e in real-time, tenendo in considerazione diversi requisiti simultaneamente, tra cui ad esempio le prestazioni, la latenza ed il costo. La piattaforma offrirà una visione grafica del flusso di applicazioni, permettendo tramite semplici comandi drag and drop di creare pipeline di funzioni secondo il modello FaaS.

“È motivo di orgoglio essere per la terza volta coordinatori di un progetto che contribuisce in maniera efficace, concreta e sostenibile al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo tecnologico dell’Unione Europea. Con PHYSICS desideriamo continuare a partecipare attivamente al disegno di innovazione comunitaria mettendo a fattor comune le nostre competenze con altri partner internazionali. Crediamo fortemente nelle potenzialità e nei vantaggi offerti dall’approccio FaaS, un mercato che secondo le ultime stime raggiungerebbe i 24 miliardi di dollari entro il 2026, con un tasso di crescita di quasi il 30% sul quale l’interesse di adozione di architetture serverless è fortemente cresciuto grazie alla riduzione dei costi sia dello sviluppo sia dell’utilizzo dei servizi negli ambienti operativi”, ha dichiarato Fabrizio Callery, Sales & Marketing Director di GFT Italia.

PHYSICS rappresenta l’ultimo tassello di un percorso che ha visto GFT Italia già capofila di altri importanti progetti come FINSEC, avviato nel 2018 e dedicato alla sicurezza predittiva e collaborativa delle infrastrutture finanziarie, e INFINITECH, iniziato nell’ottobre 2019 allo scopo di supportare le organizzazioni finanziarie e assicurative nel processo di innovazione guidato da Big Data, Intelligenza Artificiale e Internet of Things.
PHYSICS ha preso il via nel mese di gennaio 2021 e terminerà a dicembre 2023. I partner del progetto comprendono le seguenti organizzazioni: Atos, Fujitsu, Hewlett Packard, Red Hat, Ryax Technologies, Innov-Acts, InQBit, Byte, Innovation Sprint, CybeleTech, Universidad Politecnica de Madrid, Harokopio University, DFKI.

Fonte foto Pixabay_geralt