Rugged è meglio

Getac propone computer full rugged sempre più aggiornati, leggeri e sottili utilizzabili in moltissimi settori

Dalla rivista:
Automazione Oggi

 
Pubblicato il 27 novembre 2015

Sono affidabili, forti, con funzionalità avanzate, dal design accattivante, facili da portare, e soprattutto nati per sopravvivere a tutto o quasi. Sono i computer di Getac, azienda che opera da oltre 25 anni nel mercato dei computer portatili rugged, azienda nata dalla partnership tra GE Aerospace e Mitac con il forte desiderio di portare i computer dall’ufficio al ‘campo’. L’azienda ha quindi reinventato il computer, il portatile, il tablet per renderlo leggero, potente, veloce ma soprattutto in grado di reggere a urti, intemperie, ambienti difficili… molto difficili. È per questo che i suoi prodotti sono certificati Atex, MIL-STD 810G e MIL-STD 461F, IP65 e IP68, Ansi.

Come sottolinea Antonio Carotenuto, country manager “Getac fa full rugged che sono sempre più aggiornati, più leggeri e sottili che possono essere utilizzati non solo nel militare ma anche nell’industria, nella pubblica sicurezza, per il settore dell’oil&gas, automotive, trasporti e logistica… Per controllarli utilizziamo test in fabbrica molto precisi proprio per verificare che corrispondano esattamente alle normative. Consideriamo fondamentali le certificazioni MIL-STD 810G che dettano alcuni regimi di test ben precisi in ambito cadute e vibrazioni. Seguiamo anche altre normative e certificazioni che riguardano l’impermeabilità, l’industrial protection e altre ancora come l’Atex per utilizzare i dispositivi in zone a rischio esplosione”.

È naturale che il costo di un prodotto rugged risulta essere ben diverso, come sostiene Carotenuto, da un dispositivo non rugged, e questo lo si capisce, ma è ben diverso anche il ritorno dell’investimento di un prodotto rugged rispetto a uno che non lo è e che non è nato per lavorare all’esterno o in ambienti ostili o esposti a danneggiamenti. E come sottolinea Carotenuto “il failure rate media per i rugged computer è del 4-7% comparato al 15-21% per i non rugged computer; mentre il failure rate medio per i tabled rugged è del 5% rispetto al 18% dei non rugged. Consideriamo poi che la vita media di prodotti come quelli di Getac è di 4, 5 anni, non meno”.

Molte sono le proposte presentate da Carotenuto ma le più interessanti sono dei rugged tablet, RX-10 e RX-10H, progettati per il mondo healthcare e work force. “Nessun altro mercato evidenzia gli imperativi tecnologici del settore sanitario” afferma Carotenuto. “Con l’RX10H per l’assistenza sanitaria, proponiamo un prodotto di cui da tempo si sentiva il bisogno, dotato di un processore all’avanguardia, schermo con l’esclusiva tecnologia Lumibond 2.0 di Getac e potenti strumenti di sicurezza: il tutto racchiuso in un dispositivo rugged sottile e leggero, progettato per soddisfare le esigenze del personale medico e paramedico”.

E ancora “la maneggevolezza e la reattività sono le due caratteristiche chiave di un dispositivo rugged per i professionisti del servizio sul campo. L’RX10 le integra entrambe portandole al massimo livello, in un fattore di forma facilmente trasportabile e ininterrottamente operativo, anche a temperature estreme”.

 

Antonella Cattaneo



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