Riqualificazione in base alla firma energetica

La soluzione proposta da Esac per gestire gli impianti e ridurre gli sprechi di energia si chiama eXtraComfort

Pubblicato il 19 luglio 2011

Il sistema di controllo, progettato da Esac ha permesso di verificare i parametri di funzionamento, nonché di minimizzare i consumi, di un edificio situato in corso Luigi Einaudi a Torino, grazie alla regolazione dinamica delle ore di accensione della caldaia. Tale controllo ha permesso di verificare gli standard progettuali definiti con il metodo ‘firma energetica’.
A un costo decisamente inferiore rispetto a quello necessario per i metodi più ‘di moda’ nel settore del risparmio energetico, è possibile ricavare una carta d’identità completa di un edificio e individuare gli interventi più efficaci.

La firma energetica è la carta d’identità del sistema edificio/impianto, ossia dell’insieme dell’involucro e del suo impianto termico: tecnicamente consiste nella rappresentazione grafica di un consumo (ossia il fabbisogno di calore dell’edificio) in funzione di un parametro esterno (la temperatura esterna).

In base alla firma energetica, riportata in una targa esplicativa sull’edificio, sono stati individuati gli interventi migliorativi più idonei: la centrale termica del condominio è stata riqualificata, sono state installate le valvole termostatiche sui radiatori ed è stata predisposta la contabilizzazione del calore in ogni singola unità immobiliare, unendo i vantaggi di una centrale termica centralizzata (con rendimenti più elevati) con la comodità di un impianto termoautonomo, dove ognuno paga in base al proprio consumo.

Non esistono interventi di riqualificazione più efficaci in assoluto: attraverso la firma energetica è però possibile individuare di volta in volta quelli migliori per il singolo caso, creando un progetto di riqualificazione ad hoc, dove vengono ridotti al minimo gli sprechi, in termini di energia e di denaro.
Inoltre, con questa procedura è lo stesso utente finale a controllare che i calcoli progettuali siano stati svolti in maniera corretta, nell’ottica di una totale trasparenza nei confronti del cittadino.
Aspetti che, in tempi in cui la crisi economica si combina alla necessità del risparmio energetico, rivestono un ruolo di fondamentale importanza.

La soluzione proposta da Esac per gestire gli impianti e ridurre gli sprechi di energia si chiama eXtraComfort, un servizio per la gestione online degli impianti di produzione del calore che permette di misurare e ottimizzare i consumi.
Grazie all’esperienza nella progettazione e gestione di sistemi BMS, Esac ha ideato un servizio di semplice utilizzo, che ha un unico obiettivo minimizzare lo spreco di energia nel riscaldamento dell’edificio, dalla singola abitazione al grande condominio, fino al complesso residenziale più eterogeneo.
Per ulteriori informazioni: www.ridurreconsumi.it

Esac: www.esacsrl.com



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