PCE Instruments: ricevitore wireless Modbus PCE-SM7

 
Pubblicato il 3 dicembre 2014

Il ricevitore wireless Modbus PCE-SM7, distribuito da PCE Instruments, è in grado di supportare la comunicazione bidirezionale tra master e dispositivi slave, convogliando i dati attraverso il protocollo Modbus. Questo ricevitore è in grado di raccogliere i segnali provenienti da diversi trasmettitori wireless Modbus, acquisendo i dati da sensori o da periferiche e mandandoli poi al sistema di controllo attraverso il collegamento cablato Modbus.

I settori applicativi spaziano dall’automazione industriale alla produzione di energia, soprattutto dove può risultare complesso o costoso l’utilizzo di cavi e il wireless può semplificare l’installazione, la manutenzione e l’espansione del sistema. Un’applicazione richiede almeno due ricevitori e consente di realizzare sistemi di monitoraggio, acquisizione, datalogger, RTU, misure distribuite, sistemi di regolazione e controllo in anello chiuso.

Il ricevitore Modbus PCE-SM, che è adatto al montaggio su guida DIN, è in grado di gestire diversi dispositivi in un unico gruppo, anche utilizzando lo stesso canale per tutti. Complessivamente questo prodotto è in grado di operare con 10 canali, utilizzando frequenze che non richiedono permessi a 433 MHz e a 868 MHz. In termini di portata del segnale, in campo aperto a 433 MHz è possibile raggiungere i 300 m. Lo stesso ricevitore può raccogliere i dati inviati con velocità (data rare) differenti, potendo così gestire un insieme eterogeneo di dispositivi. La velocità massima del trasferimento dati, che sono trasmessi con codifica Manchester o NRZ, arriva a 76800 bit/s.

Questo dispositivo è configurabile attraverso il PC e, grazie alla sua capacità di operare in radiofrequenza, può essere utilizzato anche per trasmettere dei flussi di dati grezzi, che possono essere facilmente incapsulati nel protocollo Modbus. Come interfacce cablate, sul ricevitore sono disponibili RS-232 e RS-485, con velocità di trasmissione fino a 11520 bit/s.

La struttura del ricevitore è IP20 e compatta, con un ingombro di soli 45x120x100 mm. L’alimentazione è possibile con diverse tensioni (85…253 Vca/cc, 20…50 Vca/cc, 7…35 Vcc) e l’intervallo di temperatura di funzionamento va da 0 a 45 ºC.

Jacopo Di Blasio



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