Dal controllo Embedded alle reti distribuite…

Dalla rivista:
Automazione Oggi

 
Pubblicato il 15 novembre 2001

Come abbiamo visto, i moduli FP-20xx dispongono di capacità di memorizzazione dei dati che consentono di acquisire e conservare dati per elaborazioni successive o per un utilizzo futuro.

Gli utenti hanno accesso sia alla memoria RAM per il salvataggio temporaneo dei dati, sia alla memoria flash non volatile per il salvataggio permanente.

L’accesso alla memoria flash non volatile viene effettuato attraverso le funzioni di I/O di LabVIEW che utilizzano il file system più appropriato per i moduli.

I moduli di rete della famiglia FP-2000 possono, ad esempio, acquisire dati per un periodo di più giorni, effettuare l’analisi dei segnali per determinarne l’importanza statistica e infine inviare i dati compilati a un sistema host, oppure possono elaborare e inviare i dati in continuo e quindi salvarli temporaneamente nel caso si verifichino problemi di rete.

Manutenzione a lungo termine e scalabilità
Una volta implementato il sistema, potrebbe essere necessario modificare il software o l’hardware per soddisfare nuovi requisiti.

Poiché LabVIEW è in grado di scaricare nuovi programmi, è possibile aggiornare il software senza interferire con la configurazione dell’hardware.

Per ogni esigenza di modifica del software o di sostituzione dei componenti, i moduli FieldPoint sono rimuovibili a caldo e facilmente sostituibili.

Il software e l’hardware National Instruments consentono anche la migrazione verso altre tecnologie.

Infatti LabVIEW non solo integra una vasta gamma di I/O, permettendo il riutilizzo delle conoscenze acquisite in più applicazioni, ma è anche in grado di adattarsi rapidamente a nuove tecnologie industriali che possono quindi essere sfruttate in diverse soluzioni.

Gli utenti di LabVIEW, ad esempio, hanno la possibilità di incorporare funzioni di visione artificiale e controllo assi in applicazioni di acquisizione dati esistenti, utilizzando lo stesso ambiente, gli stessi concetti di programmazione e le stesse tecniche che già conoscono.

National Instruments migliora continuamente le capacità delle proprie piattaforme software e hardware, rendendo la migrazione dai sistemi esistenti un’operazione estremamente semplice.

Conclusione

LabVIEW Real-Time e i prodotti FP-20xx sfruttano la potenza e la facilità di utilizzo dei sistemi basati su PC e le estendono a sistemi intelligenti di nodi in rete per la misura e il controllo.

I moduli FP-20xx racchiudono in sé le principali tecnologie attualmente disponibili: sistemi embedded più intelligenti e più piccoli, utilizzo di Ethernet nella produzione, applicazioni abilitate per il Web e integrazione tra l’ambiente della produzione e quello del collaudo.

Offrono infine una produttività maggiore in fase di sviluppo, di implementazione e di manutenzione delle applicazioni di progettazione, collaudo e produzione.