AS_08_2020

Novembre/Dicembre 2020 Automazione e Strumentazione FOCUS approfondimenti 48 IoT forniscono agli operatori del settore uno strumento fondamentale per elevare ulterior- mente la qualità dei servizi di assistenza sanita- ria forniti in modalità remota. Nella cura di malattie croniche (diabete, iperten- sione, cardiopatie, malattie polmonari croniche), oltre all’uso di audio e video, il monitoraggio remoto del paziente attraverso ‘wearable device’ indossabili H24 e in grado di rilevare in real-time parametri vitali (frequenza cardiaca, temperatura, pressione del sangue), permette non soltanto di ridurre la necessità di consulti medici in modalità fisica, ma soprattutto aiuta a rilevare nuovi sin- tomi in tempo reale e a modificare, se necessario, il tipo di trattamento. Nel caso del diabete, il monitoraggio conti- nuo del livello di glucosio nel sangue si può attuare in maniera non invasiva, senza pungere il dito, ad esempio tramite un sensore basato su spettroscopia NIR (near-infrared), che poi comunica il valore misurato via wireless a uno smartphone, che a sua volta controlla il dispo- sitivo ‘safety-critical’, nel caso specifico la pompa insulinica, attraverso un’applicazione medicale mobile (MMA) basata su IoT. In que- sto campo di applicazioni, per esempio, pro- prio lo scorso settembre, Medtronic , fornitore globale di soluzioni e tecnologie medicali, ha annunciato di avere ricevuto dalla FDA (Food and Drug Administration) l’approvazione per il suo sistema automatiz- zato di ‘pancreas artificiale’ MiniMed 770G, indirizzato a pazienti con diabete di tipo 1. Non strettamente legata al mondo IoT, ma degna di men- zione, è un’applicazione di te- lemedicina in sperimentazione al Policlinico Tor Vergata , che ha l’obiettivo di monito- rare a distanza in tempo reale diversi parametri vitali in 20 pazienti, con patalogie croni- che pregresse, affetti da CO- VID-19 ma non ospedalizzati. L’applicazione, mutuata diret- tamente dal mondo degli sport motoristici, si basa sul sistema di ‘telemetria umana’ RCST Human Telemetry System, brevettato dalla startup Formula Center Italia , e costituito da un dispositivo ‘wearable’ (Hume- tryMed) con sensori integrati, e da un software di elaborazione dati. Monitoraggio intelligente con la ‘emotion AI’ Quando applicata alla telemedicina, l’intelligenza artificiale (AI) può prestarsi a numerose tipolo- gie di utilizzo, ma una delle principali è certa- mente l’opportunità di ottenere un monitoraggio del paziente di livello superiore. Stiamo parlando di tecnologie che costituiscono un sottoinsieme della AI: sono conosciute attraverso termini come ‘ emotion AI ’ o ‘ affective computing ’, e sono in grado d’interpretare le emozioni umane, rispondendo in maniera consona. Uno scenario immaginabile, nel campo della telemedicina, può essere quello in cui le attrezzature e dispo- sitivi wearable, per il monitoraggio dei parame- tri vitali, possono operare in coordinamento con telecamere, sensori acustici intelligenti (in grado di distinguere tipi di suoni e rumori ambientali differenti), algoritmi di machine learning (ML) ed emotion AI: l’obiettivo è acquisire una consa- pevolezza sempre più precisa, non soltanto della condizione clinica del paziente, ma anche della sua condizione emotiva, del suo stato d’animo, in modo da ottimizzare ulteriormente i metodi di assistenza sanitaria. Con l’uso dell’intelligenza artificiale si potrebbe ottenere un monitoraggio del paziente di livello superiore (fonte: Unspash)

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