AS_407_2018

Ottobre 2018 Automazione e Strumentazione PACKAGING applicazioni 58 Produzione, confezionamento o logi- stica sono solo alcuni dei settori in cui una soluzione di automazione ha biso- gno di rilevare le dimensioni degli oggetti e la loro posizione nello spazio . Un altro esempio è il controllo della completezza nell’industria dell’ imbal- laggio . In questo caso il supervisore deve rile- vare se per esempio una scatola viene riempita con il numero corretto di cartoni di latte o se tutte le bottiglie sono presenti in una cassa. Una soluzione in cui singoli sensori rilevano un oggetto ciascuno non è flessibile. Se la di- mensione dell’unità movimen- tata o la tipologia degli oggetti confezionati cambiano, è infatti spesso necessaria una modifica meccanica dei sensori. Notevolmente più flessibile è invece l’elaborazione delle immagini con un sensore 3D come O3D di IFM la cui la tecnologia di base PMD cal- cola la distanza dal sensore di ciascuno dei 23.000 pixel rile- vati. Attraverso queste migliaia di valori di distanza, oggetti di- versi possono essere rilevati in modo attendibile. Il sensore 3D può rilevare tanto i contenitori in Tetra Pak in una scatola indipendentemente dal loro colore, quanto le bottiglie contenute in una cassa. Non è più necessario cambiare i sen- sori, ma è sufficiente fare solo qualche aggiu- stamento al software. Il passaggio a lotti di produzione diversi potrà quindi avvenire premendo semplice- mente un pulsante . App integrate per una configurazione rapida e semplice Il software rappresenta spesso un problema per molti utenti di elaborazione delle immagini. L’elaborazione dei dati grezzi in pixel, l’impostazione dei parametri, il riconoscimento di forme e lo sviluppo dei rispet- tivi algoritmi richiedono un elevato know-how nell’elabora- zione delle immagini. Molto più semplice, invece, con il sensore O3D: gli algoritmi per ogni applicazione sono comple- tamente programmati in app . Regolare l’applicazione in base alle rispettive condizioni di base è semplice, non richiede alcuna conoscenza specifica in campo di elaborazione delle immagini. Daniela Petronio ELABORAZIONE INDUSTRIALE DELL’IMMAGINE CON O3D DI IFM Sensori di visione: soluzione semplice a problemi complessi A FIL DI RETE www.ifm.com L’elaborazione di immagini 3D offre nuove possibilità in molte applicazioni difficili da implementare utilizzando sensori 2D convenzionali. In questo contesto, la semplicità d’installazione, di configurazione e d’integrazione dei sistemi 3D nelle applicazioni è un requisito indispensabile. Questo è possibile con i sensori 3D O3D. L’AUTORE D. Petronio, Marketing e Comuni- cazione, IFM Electronic Srl Il sensore 3D è disponibile in versione inox con IP69K per utilizzo in applicazioni igieniche Simile a un letto di chiodi, il sensore O3D rileva la scena corrente in prospettiva. Fornisce più di 23.000 valori in distanza che possono essere utilizzati per creare una moltitudine di sensori virtuali per verificare, ad esempio, la completezza di una cassa di bottiglie

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