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OTTOBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 417 42 AO ATTUALITÀ Prathmesh Limaye L’automazione conquista l’edilizia l mondo delle costruzioni si dibatte fra diverse questioni che incidono sulla produttività, dovendo anche affrontare la battuta d’arresto di im- portanti progetti in conseguenza alla recessione economica del 2008-2009. Circa due milioni di lavoratori del set- tore sono stati lasciati a casa negli Stati Uniti fra il 2007 e il 2011 e l’industria non è stata in grado di colmare il vuoto du- rante il periodo della ripresa. Oltre a que- sto, incombe la Brexit in Europa e si deve ancora affrontare il grave problema della mancanza di skill. Questi trend macro economici ostacolano la crescita del set- tore delle costruzioni, dove oltretutto diverse scadenze potrebbero slittare portando a un ritardo generalizzato dei progetti in essere. Come si sta rispondendo a queste sfide? L’industria edile sta adottando tecnolo- gie innovative per superare le proble- matiche legate alla produttività e sta pesantemente prendendo spunto dal settore manifatturiero. In particolare, il settore è oggi aperto all’impiego di costruzioni realizzate in fabbrica, fuori dalla loro sede effettiva, che vengono poi installate sul posto. Gli investitori stanno adottando sempre più queste tipologie di strutture, note come modulari o prefabbricate, in quanto que- sto li aiuta a portare a termine i progetti in circa metà del tempo necessario con metodi costruttivi tradizionali, con con- seguenti risparmi. Tale incremento nell’adozione di strut- ture modulari o prefabbricate apre la strada alla crescente automazione del comparto, che altrimenti si baserebbe ancora su processi manuali, di muratura, installazione degli impianti, carpenteria, tutte attività che richiedono per lo più manodopera specializzata. Come si inserisce l’automazione? L’adozione di strutture modulari e pre- fabbricate ha portato all’introduzione di principi finora inutilizzati in questo ambito industriale. Uno per esempio è il DfMA (Design for Manufacturing Assem- bly). Questo processo, che si sta sempre più diffondendo nella costruzione di pre- fabbricati, permette ai costruttori di avere un piano di progettazione più strutturato rispetto ai metodi di costruzione tradi- zionali. Questo, in più, aiuta a pianificare tempi di costruzione più rapidi. Questo approccio ha anche portato all’a- dozione crescente dei sistemi BIM (Bu- ilding Information Management), che tipicamente generano modelli di proget- tazione in 3D delle costruzioni. Questi si- stemi forniscono un computo effettivo dei tempi, dei materiali usati e dei costi delle materie prime impiegate per la costru- zione di un edificio. Inoltre, il BIM funge da reale strumentodi gestione della progetta- zione, consentendo agli investitori di trac- ciare e gestire meglio i progetti edili. Oltre a DfMA e BIM, si stanno adottando anche altri tool, che puntano a rendere i progetti più efficienti in termini di costi e tempi. I Per superare le problematiche legate alla produttività il comparto edile sta adottando sempre più tecnologie innovative prese dal mondo manifatturiero Fonte Frost&Sullivan Una ricerca effettuata da Frost&Sullivan indaga come i nuovi materiali da costruzione stiano cambiando il settore edile e quale sarà l’impatto delle nuove tecnologie su di esso

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