AO_410

NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 410 118 AO CONNETTIVITÀ Diego Gagliardo a gestione delle reti e degli ‘oggetti’ in rete (siano essi device o macchinari) nelle applicazioni industriali è caratterizzata da uno scenario generale con problemi e necessità pressoché comuni, e aspetti più specifici che assumono connotati diversi a seconda del settore produttivo. In Endian, grazie alle soluzioni per la cyber security e all’attenzione con cui ci siamo dedicati alla loro declinazione nel settore delle reti produttive, negli ultimi anni abbiamo avuto l’occasione di lavorare per società appartenenti a molti ambiti, tutte accomunate dal passaggio a una gestione consapevole del cosiddetto Industrial Internet of Things (IIoT). Così, che si tratti di Werfen (apparecchiature medicali), Caterpillar (motori a gas), Orange Business Services (navi cargo), Liebherr (macchinari per l’industria) o SFS Group (componentistica meccanica), la neces- sità di partenza risponde sempre a un binomio: connettività e sicurezza. Connettività per consentire la gestione rapida e sem- plificata di tutti i macchinari connessi alle reti, spesso disposti in più sedi (e magari, in nazioni o continenti diversi). Sicurezza, per essere certi che alla comodità della connessione si aggiunga la protezione completa da attacchi o violazioni delle reti. Connettività: dalla sede centrale al campo Quando la produzione è localizzata in molte sedi remote, o la rete stessa prevede una geograficità distribuita, il problema non riguarda solo la gestione della rete. Il primo e più concreto pro- blema è che in assenza di connettività (o di connettività sicura) tutte le attività di configurazione, manutenzione e formazione legate all’intervento diretto sui macchinari dovrebbero essere eseguite fisicamente da un operatore. Più la rete è ampia e dif- fusa, e più questo scenario diventa problematico a tutti i livelli, partendo dai costi. Ecco allora che la possibilità di connettere tutti i device in rete, e di controllarli in maniera centralizzata (con tutte le possibilità di intervento che si avrebbero con un accesso ‘fi- sico’) cambia completamente la maniera gestionale, innanzitutto facendo risparmiare tempo e risorse e poi, rendendo il controllo di tutto ciò che avviene in rete molto più immediato ed efficace. Questo è ciò che accade una volta connessi tutti i device e mac- chinari remoti. Ma come abbiamo sperimentato in questi anni, un problema della connettività si presenta spesso a monte della connessione stessa. Come fare a mettere in rete tutti i dispositivi, quando sul posto non c’è personale tecnico qualificato? Può di- ventare un processo complicato. Ecco perché la nostra piattaforma è studiata per risolvere questo possibile impedimento: la tecnologia Plug&Connect permette a chiunque di accendere le macchine e connetterle alla Connect Platform. E poi, per consentire ai tecnici (industriali, e non infor- matici) di accedere allo strumento come se fossero lì, sul posto, in maniera semplice e sicura. La funzione Plug&Connect si dimostra tanto più preziosa quanto più essa agevola la possibilità di intervenire per implementare una moderna gestione di rete all’interno di scenari produttivi già esistenti senza stravolgerne gli equilibri: spesso infatti le difficoltà di integrazione diventano veri e propri deterrenti tecnici all’evo- luzione della digitalizzazione industriale. Tipi di connessioni, sicurezza, VPN Sostanzialmente ci sono tre tipi di connessioni possibili: con- nessione on demand (utente fisico che da remoto si connette allo strumento sul campo, e interviene sullo strumento come se fosse fisicamente presente in loco); connessione permanente per il monitoring, con la possibilità di creare una rotta permanente che consente di raggiungere sempre e contemporaneamente gli strumenti. Questa è una funzionalità importantissima, perché solo con una rotta aperta e permanente (che deve ovviamente L Una connessione comoda Foto tratta da www.pixabay.com Endian Connect Platform: connettività sicura per l’Industrial Internet of Things

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=